Composta nel 1771 a Salisburgo dopo il secondo viaggio di Mozart in Italia, la sinfonia n. 14 ha la singolare assenza di un tema centrale nella composizione, unita a vari momenti scherzosi: è possibile che sia stata composta in occasione del carnevale. A questa si affiancano l'ouverture dall'Armida, la prima opera seria di Antonio Salieri, e la sinfonia n. 47 di Franz Joseph Haydn, definita non a caso "palindroma"; infatti, nel terzo tempo sia il Minuetto che il Trio portano l'indicazione di Haydn "al roverzo", ovvero dopo la loro esecuzione vanno eseguite al contrario, nota per nota, portando a un effetto strano e divertente per gli ascoltatori.
Program
Wolfgang Amadeus Mozart
Symphony n. 14 in A major, K 114
Antonio Salieri
Ouverture from Armida
Franz Joseph Haydn
Symphony n. 47 in G major Palindrom, Hob:I:47
Wolfgang Amadeus Mozart
Ouverture from La Betulia liberata
Luigi Boccherini
Symphony n. 4 in D minor, op. 12 La casa del diavolo
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Nasce a Salisburgo nel 1756 da una famiglia di musicisti. Enfant prodige, inizia a suonare il clavicembalo a tre anni e compone i primi pezzi a cinque. Il padre Leopold organizza per il talentuoso Amadeus tournée europee a Francoforte, Parigi, Londra e in Italia. Assunto come musicista di corte a Salisburgo nel 1773, nel 1777 viaggia in cerca di un lavoro migliore, ma senza successo. Richiamato come organista di corte a Salisburgo nel 1779, nel 1781 ne viene cacciato «con un calcio nel didietro». Inizia a comporre su commissione e per il pubblico, esibendosi come solista nel Concerto in re minore n. 20 K 466 e nel Concerto in do minore n. 24 K 491. Il periodo di fortuna economica, ebbe il culmine nel 1786 con il trionfo delle Nozze di Figaro a Praga, dove riceve la commissione per il Don Giovanni. Nominato compositore della corte imperiale nel dicembre 1787, riceve però solo ottocento fiorini all'anno invece dei duemila destinati a Gluck che aveva ricoperto lo stesso ruolo. Inizia a chiedere soldi in prestito e fare debiti. Il 1790 è il periodo di minore produttività per Mozart, in cui però viene rappresentato il Così fan tutte. Nel 1791 compone Il Flauto Magico e un'opera seria, La clemenza di Tito, fino a quando riceve una commissione misteriosa per una messa da requiem: ammalatosi durante la sua composizione, muore a Vienna il 5 dicembre 1791.