Stagione Lirica 2017/18
Spettacoli per scuole e famiglie

Tutti mi chiamano

dall'opera Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini

Un circo: il Gran Circo Bartum. Un Factotum: Figaro, bugiardo, ciarliero, scaltro,  sempre pronto ad aiutare il prossimo …. pur di mettersi in tasca qualche doblone … Uno che si burla di chi comanda, un regista dell’intrigo, un mago delle soluzioni, che grazie alle personali competenze e intuizioni,  del circo, inteso come arena dove le gerarchie dipendono solo dalle doti personali e non dal censo o dalla nascita,  ha fatto il suo mestiere;  un equilibrista, un truccatore, un saltimbanco, un barbiere! Rosina è invece su un trapezio in equilibrio fra la prepotenza di Bartolo, il domatore,  e le offerte amorose di un nobile spettatore, il Conte d’Almaviva. Bartolo che è anche il tutore della Rosina “domina” incontrastato l’arena con la caratteristica arroganza di chi lavora con gli “animali feroci” e le mancanze ridicole di coloro che credono che la segregazione sia strumento dell’amore. Poiché in quest’opera del grande Rossini è l’amore il vero filo conduttore. Un amore contrastato, un vecchio sciocco, una giovane appassionata, un nobile innamorato e un “aiutante magico” che, come in tutte le storie romantiche, collaborerà in maniera ironica e trasgressiva alla buona riuscita della storia. E poi in questo Tutti mi chiamano si vedranno anche una sarabanda di personaggi strampalati: circensi, pagliacci, musicisti, conigli che escono dal cappello come soluzioni, cigni magici e bambini, i 900 bambini del progetto all’Opera che da 12 anni Venti Lucenti porta in scena in quello che è divenuto un grande progetto di divulgazione dell’Opera lirica con i ragazzi. E poi i giovani cantanti dell’Accademia del Maggio Musicale, assieme ad attori, trampolieri, acrobati, condiscono questo spettacolo dal ritmo travolgente, affidato a caratteri, trovate, suggestioni che mai si fermano, secondo l’intrigante intreccio drammaturgico. Ma sopra tutto questo vi è la musica, la musica eseguita dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, nell’anno in cui ricorre il 150° anniversario della morte del grande compositore pesarese,  gli strepitosi numeri musicali divenuti tutti celeberrimi, spumeggianti, ricchi di virtuosismi, che guidano qualsiasi movimento o carattere del palcoscenico; la musica  di un maestro, che ci ricorda  sempre la straordinaria tradizione dell’opera nel suo dispiegarsi e che resta, nonostante il tempo passato, una  fondamentale maniera di esprimere i sentimenti dell’intera umanità.

Uno spettacolo di Venti Lucenti

Nuovo allestimento Maggio Musicale Fiorentino

Artisti

Riduzione e direzione
Giuseppe la Malfa

Regia e scrittura scenica
Manu Lalli

Scene
Daniele Leone

Luci
Alessandro Tutini

Coro di voci bianche del progetto "All'Opera"

Maestro del Coro
Andrea Sardi

Curatore movimenti scenici
Chiara Casalbuoni

Costumi della Sartoria Venti Lucenti in collaborazione con Sartoria Maggio Musicale Fiorentino

Coordinamento allestimento scenico
Cecilia Russo

Assistente attrezzeria
Valentina Fortuna

Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
Conte di Almaviva
Manuel Amati/Antonio Garés

Rosina
Cecilia Gaetani/Marta Pluda/Maria Rita Combattelli

Figaro
Qianming Dou/Min Kim

Don Basilio
Adriano Gramigni

Don Bartolo
Giorgio Gatti

Narratore
Daniele Bacci

Assistenti di Figaro
Stefano Mascalchi/Leonardo Mappa

Servi di scena - Uomini
Luca Baldini, Andrea Landi, Federico Zini e Gabriele Zini

Servi di scena - Donne
Chiara Casalbuoni, Marta Bonucci, Letizia Perini, Giada Mancini e Viola Rocchini

Un'acrobata
Cecilia Russo

Un trampoliere
Pietro Rasoti

CORI PLATEA (matinée percorso alternativo)
500 bambini delle scuole elementari e secondarie di primo grado della Città di Firenze

 
Un circo: il Gran Circo Siviglia. Un Factotum: Figaro, bugiardo, ciarliero, scaltro,  sempre pronto ad aiutare il prossimo …. pur di mettersi in tasca qualche doblone … Uno che si burla di chi comanda, un regista dell’intrigo, un mago delle soluzioni, che grazie alle personali competenze e intuizioni,  del circo, inteso come arena dove le gerarchie dipendono solo dalle doti personali e non dal censo o dalla nascita,  ha fatto il suo mestiere;  un equilibrista, un truccatore, un saltimbanco, un barbiere! Rosina è invece su un trapezio in equilibrio fra la prepotenza di Bartolo, il domatore,  e le offerte amorose di un nobile spettatore, il Conte d’Almaviva. Bartolo che è anche il tutore della Rosina “domina” incontrastato l’arena con la caratteristica arroganza di chi lavora con gli “animali feroci” e le mancanze ridicole di coloro che credono che la segregazione sia strumento dell’amore. Poiché in quest’opera del grande Rossini è l’amore il vero filo conduttore. Un amore contrastato, un vecchio sciocco, una giovane appassionata, un nobile innamorato e un “aiutante magico” che, come in tutte le storie romantiche, collaborerà in maniera ironica e trasgressiva alla buona riuscita della storia. E poi in questo Tutti mi Chiamano si vedranno anche una sarabanda di personaggi strampalati: circensi, pagliacci, musicisti, conigli che escono dal cappello come soluzioni, cigni magici e bambini, i 900 bambini del progetto all’Opera che da 12 anni Venti Lucenti porta in scena in quello che è divenuto un grande progetto di divulgazione dell’Opera lirica con i ragazzi. E poi i giovani cantanti dell’Accademia del Maggio Musicale, assieme ad attori, trampolieri, acrobati, condiscono questo spettacolo dal ritmo travolgente, affidato a caratteri, trovate, suggestioni che mai si fermano, secondo l’intrigante intreccio drammaturgico. Ma sopra tutto questo vi è la musica, la musica eseguita dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, nell’anno in cui ricorre il 150° anniversario della morte del grande compositore pesarese,  gli strepitosi numeri musicali divenuti tutti celeberrimi, spumeggianti, ricchi di virtuosismi, che guidano qualsiasi movimento o carattere del palcoscenico; la musica  di un maestro, che ci ricorda  sempre la straordinaria tradizione dell’opera nel suo dispiegarsi e che resta, nonostante il tempo passato, una  fondamentale maniera di esprimere i sentimenti dell’intera umanità.
Date

Gio 19 aprile, ore 10:00
Gio 19 aprile, ore 20:00
Ven 20 aprile, ore 10:00
Ven 20 aprile, ore 20:00
Sab 21 aprile, ore 10:00
Sab 21 aprile, ore 16:30

Prezzi
Platea € 15
Palchi e Galleria € 10
Dove

Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Piazzale Vittorio Gui, 1
50144 Firenze

Dettagli e mappa
Ringraziamenti

In collaborazione con