Il concerto si apre con l'ouverture de L'anima del filosofo, ossia Orfeo ed Euridice, un lavoro di Franz Joseph Haydn mai rappresentato fino alla prima fiorentina al Teatro della Pergola nel 1951. La sinfonia n. 38 di Mozart prende il nome Praga dalla città dove fu eseguita per la prima volta il 6 dicembre 1786, poco dopo la prima assoluta de Le nozze di Figaro. Nel finale la serenata, genere praticato da Mozart e Haydn, è ripreso da Johannes Brahms in questo lavoro giovanile del 1857.
Program
Franz Joseph Haydn
Ouverture from L'anima del filosofo, ossia Orfeo ed Euridice, Hob. 28/13
Wolfgang Amadeus Mozart
Symphony n. 38 in D major K 504, Prague
Johannes Brahms Serenade n. 1 in D major for orchestra, op. 11
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Nasce a Salisburgo nel 1756 da una famiglia di musicisti. Enfant prodige, inizia a suonare il clavicembalo a tre anni e compone i primi pezzi a cinque. Il padre Leopold organizza per il talentuoso Amadeus tournée europee a Francoforte, Parigi, Londra e in Italia. Assunto come musicista di corte a Salisburgo nel 1773, nel 1777 viaggia in cerca di un lavoro migliore, ma senza successo. Richiamato come organista di corte a Salisburgo nel 1779, nel 1781 ne viene cacciato «con un calcio nel didietro». Inizia a comporre su commissione e per il pubblico, esibendosi come solista nel Concerto in re minore n. 20 K 466 e nel Concerto in do minore n. 24 K 491. Il periodo di fortuna economica, ebbe il culmine nel 1786 con il trionfo delle Nozze di Figaro a Praga, dove riceve la commissione per il Don Giovanni. Nominato compositore della corte imperiale nel dicembre 1787, riceve però solo ottocento fiorini all'anno invece dei duemila destinati a Gluck che aveva ricoperto lo stesso ruolo. Inizia a chiedere soldi in prestito e fare debiti. Il 1790 è il periodo di minore produttività per Mozart, in cui però viene rappresentato il Così fan tutte. Nel 1791 compone Il Flauto Magico e un'opera seria, La clemenza di Tito, fino a quando riceve una commissione misteriosa per una messa da requiem: ammalatosi durante la sua composizione, muore a Vienna il 5 dicembre 1791.