Drammatiche, brutali, angoscianti: le immagini che Francisco Goya tra il 1820 e il 1823 dipinge sulle pareti della Quinta del sordo, la sua abitazione alle porte di Madrid, ancora oggi non smettono di turbare l’osservatore. Un incubo fatto pittura, anticipatore del più furioso Espressionismo novecentesco, che Giovanni Dario Manzini, finalista al prestigioso Toru Takemitsu Composition Award, trasforma in musica nel suo Tre dipinti neri presentato per la prima volta in Italia. Un’atmosfera cupa e dolorosa che preannuncia la Marcia funebre con cui si apre il primo movimento della Sinfonia n.5 di Gustav Mahler, in cui traspare tutta la paura del compositore boemo per l’emorragia che nel 1901 lo riduce in fin di vita.
Program
Giovanni Dario Manzini Tre dipinti neri: “Il Sabba delle streghe”, “Due vecchi che mangiano” and “Il pellegrinaggio a Sant’Isidoro”
First Italian performance