Il Piave mormorò / 1

Gli inni che salutarono l'entrata dell'Italia nella Grande Guerra e i canti che accompagnarono le lunghe giornate dei soldati nelle trincee, restituiti nella loro originale essenzialità da una voce e da un pianoforte, si intrecciano alle poesie di letterati come Corrado Govoni, Pietro Jahier, Giuseppe Ungaretti, Ardengo Soffici, Corrado Alvaro, Renato Perseni e Carlo Delcroix, alcuni dei quali furono impegnati personalmente in azioni belliche al fronte, e ai diari e alle lettere dei fanti caduti combattendo per la libertà. È il racconto letterario e musicale della prima guerra mondiale, una carneficina che causò tra i 15 e i 17 milioni di morti.

Programma

Virginia Niccolini
Inno irredentista

Dalfranchi
Cecco Beppe



Ettore Lucatello
La canzone del Re



Columbo Arona
La campana di San Giusto

Dalla raccolta di Piero Jahier Canti di soldati armonizzati da Vittorio Gui
Sul Ponte di Bassano

E la Violetta

Monte rosso e Monte nero

I tuoi capelli

E tu, Austria

E Cadorna manda a dire

O Dio del cielo

Orazio Ugolini
La preghiera del figlio del richiamato



Silvano Ruffo
Soldato lontano



Dalla raccolta di Piero Jahier Canti di soldati armonizzati da Vittorio Gui
Canti friulani
L’è ben ver che mi slontani

Vegnin jù i Charniei de Charnie

Olin bevi

Sdrindulàlie

A ’l chiante ’l gial


Antonio Meneghetti
La canzone del Grappa

Carlo Pieracci
Campane di vittoria!



Anonimo
L’Italia agli Italiani

Artisti

Tenore
Leonardo De Lisi

Pianoforte
Leonardo Previero

Voce recitante
Piera Dabizzi