
PIETRO MASCAGNI
Nasce a Livorno il 7 dicembre 1863 e studia pianoforte e canto nella Schola Cantorum della Chiesa di San Benedetto. Allievo di Alfredo Soffredini, nel 1880 ottiene i primi successi come compositore grazie a lavori come laSinfonia in fa maggiore e l’Ave Maria per soprano e pianoforte. Giunto a Milano, frequenta Giacomo Puccini e Amilcare Ponchielli; ammesso al Conservatorio, suona inoltre il contrabbasso nell’Orchestra del Teatro Dal Verme. Nel 1890 vince il Concorso Sonzogno con Cavalleria Rusticana, rappresentata lo stesso anno al Teatro Costanzi di Roma e diventata presto un successo internazionale. Nello stesso teatro romano, di cui Mascagni rileverà la direzione artistica nel 1908, vanno quindi in scenaL’amico Fritz (1891) e Iris (1898). Nel 1915 firma la colonna sonora del film Rapsodia Satanica. Nominato Accademico d’Italia nel 1929, muore a Roma il 2 agosto 1945.

GIAMPAOLO BISANTI
Nasce a Milano e qui si diploma nel 1997 col massimo dei voti al Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi. Vincitore di numerose competizioni internazionali, tra cui il concorso Dimitri Mitropoulos di Atene, nel 2006 dirige La Bohème a Tel Aviv e, l’anno successivo, Otelloal Teatro Alighieri di Ravenna e Don Giovanni al Teatro Verdi di Padova. Nel 2008 affronta Orphée et Eurydice al Teatro Comunale di Bologna, Macbeth al Teatro Sociale di Rovigo, Manon Lescaut al Teatro Massimo di Palermo e La Bohème al Teatro La Fenice di Venezia. Successivamente, tra i tanti impegni, si segnalano La Traviata al Teatro San Carlo di Napoli e L’Elisir d’amoree Turandot al Teatro Regio di Torino. A Firenze sale sul podio nel 2008 per La Bohème e nel 2012 per La Traviata.

MARIO PONTIGGIA
Argentino, è laureato in Architettura e Semiologia Architettonica all'Università di Belgrano e diplomato con il massimo dei voti in Regia lirica presso l'Istituto Superiore d’Arte del Teatro Colón. Dal 1994 al 2004 è direttore di produzione all'Opéra de Monte-Carlo e dal 2003 dirige l'Opera de Las Palmas de Gran Canaria. Tra le sue produzioni L’incoronazione di Poppea e Il ritorno d’Ulisse in patria di Monteverdi; Aci, Galatea e Polifemo e Giulio Cesare di Händel; Così fan tutte e Die Zauberflöte di Mozart; L’Italiana in Algeri di Rossini; I Capuleti e i Montecchi e Norma di Bellini; L’elisir d’amore e Roberto Devereux di Donizetti; Nabucco, I due Foscari, Attila, Macbeth, I masnadieri, Rigoletto,La traviata, Simon Boccanegra, Un ballo in maschera,Aida e Otello di Verdi. Per il Maggio Musicale Fiorentino ha firmato la regia di Tosca, La Bohème e Cavalleria Rusticana.

FRANCESCO NAPPA
Francesco Nappa, napoletano di origini ma europeo di adozione, vanta di una lunga carriera in alcune delle compagnie più prestigiose come i Balletti di Montecarlo, i Balletti Reali Danesi ed il Nederlands Dans Theater in Olanda che lo hanno visto impegnato come primo ballerino. Oltre ad essere un coreografo crea musica computerizzata e dipinge. I suoi lavori si ispirano a sé e a tutto ciò che lo circonda. Francesco Nappa lavora in Italia e all'estero per l’Aterballetto, Teatro dell’Opera di Roma, Balletti di Montecarlo, Gauthier Dance Company Stoccarda, Ginevra, Marsiglia, Teatro San Carlo di Napoli.