Stagione Lirica 2017/18
Opera

Carmen

Georges Bizet

«L'amour est un oiseau rebelle» è l'aria che introduce Carmen, il personaggio che dà il nome all'opera, la gitana maliziosa che seduce e abbandona Don José preferendogli il torero Escamillo. È la libertà dell'amore di Carmen che si scontra con la gelosia di Don José: sono due concezioni opposte, libera e sfrontata l'una, possessiva e vergognosa l'altra, che tingono di tragedia il finale dell'opera.

Carmen
Opéra-comique in quattro atti
Libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy tratto da Carmen di Prosper Mérimée
Musica di Georges Bizet
Prima rappresentazione: 3 marzo 1875 all'Opéra-Comique di Parigi

Nuovo allestimento

Artisti

Direttore
Ryan McAdams

Regia
Leo Muscato

Scene
Andrea Belli

Costumi
Margherita Baldoni

Luci
Alessandro Verazzi

Assistente regista
Alessandra De Angelis

Assistente scenografia
Mariangela Mazzeo

Assistente costumista
Ilaria Ariemme

Maestro del Coro
Lorenzo Fratini

OrchestraCoro e Coro delle voci bianche del Maggio Musicale Fiorentino
Carmen
Veronica Simeoni (7,10,14,18/01)
Marina Comparato (9,13/01)

Micaela
Laura Giordano (7,10,14,18/01)
Valeria Sepe (9,13/01)

Frasquita
Eleonora Bellocci

Mercédès
Giada Frasconi

Don José
Roberto Aronica (7,10,14,18/01)
Sergio Escobar (9,13/01)

Escamillo
Simone Alberghini (7,10,14/01)
Burak Bilgili (9,13,18/01)

Il Dancaire
Dario Shikhmiri

Il Remendado
Gregory Bonfatti

Zuniga
Adriano Gramigni

Moralès
Qiangming Dou

Un Bohèmien
Gabriele Spina (7,10,14,18/01)
Antonio Menicucci (9,13/01)

Une Marchande
Ramona Gabriela Peter (7,10,14,18/01)
Ramona Mirabela Castillo Osuna (9,13/01)

Lillas Pastia
Rufin Dho Zeyenouin

Figuranti Speciali
Lisa baldi, Elena Barsotti, Silvia Benvenuto, Chiara Catelani, Marta Negrini, Laura Pistolesi, Roberto Andrioli, Paolo Arcangeli, Cristiano Colangelo, Cosimo Fabrizzi, Pierangelo Preziosa

La voce della madre (lettera)
Elena Cavini
ATTO I
In una piazza di Siviglia il sergente Moralès e un gruppo di dragoni osservano la giovane Micaela che cerca il suo amato, il brigadiere Don José. Venendo a sapere che José arriverà di lì a poco, si allontana, rifiutando le attenzioni di Moralès. Don José arriva poco prima della pausa delle sigaraie che escono dalla fabbrica acclamando la bella gitana Carmen. Costei accortasi che José la ignora, intona l'habanera e gli lancia un fiore. Il brigadiere resta turbato e nasconde il fiore sotto la giacca.
Micaela, tornata in piazza, consegna a José una lettera della madre e, prima di congedarsi da lui, lo bacia castamente. Scoppia una rissa tra le sigaraie e Carmen, la più aggressiva, viene arrestata dal tenente Zuniga, che ordina a José di portarla in prigione. Rimasta sola con il brigadiere, Carmen lo seduce e gli promette il suo amore in cambio della libertà. José, irretito, l'aiuta a fuggire.

ATTO II
È trascorso un mese. Carmen danza e canta nell'osteria di Lillas Pastia con le altre zingare ed attende il ritorno di Don José, incarcerato perché colpevole di averla fatta fuggire. Venuto a brindare con gli amici, entra il torero Escamillo che rivolge a Carmen parole galanti, ma viene respinto. Arriva José, uscito di pigione, e nel frattempo suona la tromba che ordina il rientro dei militari; il brigadiere, schernito e aizzato da Carmen, esita a staccarsi da lei. Quando il tenente Zuniga gli ordina di rientrare, Josè si ribella e scoppia una rissa. Due contrabbandieri li separano e José si unisce loro e a Carmen disertando l'esercito.

ATTO III
José, torturato dai rimorsi, si accorge Carmen non è davvero interessata a lui. La zingara interroga le carte che le predicono la morte vicina. Micaela raggiunge, non vista, il campo dei contrabbandieri in cerca di José; anche il torero Escamillo è lì, in cerca di Carmen. Geloso del rivale, José sfida a duello il torero, ma viene fermato dagli zingari che trovano Micaela nascosta tra le rocce; costei riferisce a José che la madre è in punto di morte. José accetta di seguirla, ma prima di andarsene minaccia Carmen, della quale è follemente innamorato.

ATTO IV
Di fronte all'arena di Siviglia la folla acclama festante il corteo dei toreri; tra la folla, innamorata di Escamillo, c'è Carmen. Le sue amiche Mercedes e Frasquita la avvertono che Josè è nelle vicinanze, invitandola a scappare; lei lo affronta nella piazza, gli dice di non amarlo più e, in segno di disprezzo, si sfila l'anello che le ha donato e glielo getta addosso. Disperato e accecato dall'ira, José uccide Carmen con una pugnalata mentre la folla festeggia la vittoria di Escamillo.
GEORGES BIZET
Georges Alexandre César Léopold Bizet è nato in una famiglia di musicisti nel 1838, e all'età di dieci anni riuscì a entrare nel Conservatoire de Musique di Parigi studiando sotto la guida di Pierre Zimmerman e Charles Gounod. Dopo un viaggio in Italia, ispirato dal successo dell'operetta Le Docteur Miracle compose le opere Les pêcheurs de perles La jolie fille de Perth che dispiacquero alla critica. Accusato di "wagnerismo" per l'opera Djamileh si concentrò sfiduciato sulla Carmen, accolta con gelo dal pubblico alla prima del 3 marzo 1875, esattamente tre mesi prima della sua morte.
Date

Dom 7 gennaio, ore 19:00
Mar 9 gennaio, ore 20:00
Mer 10 gennaio, ore 20:00
Sab 13 gennaio, ore 20:00
Dom 14 gennaio, ore 15:30
Gio 18 gennaio, ore 20:00

Durata
Prima parte: 1 ora e 35 minuti
Intervallo: 30 minuti
Seconda parte: 1 ora e 15 minuti

Durata complessiva: 3 ore e 20 minuti
Prezzi
Platea 1 € 100
Platea 2 € 80
Platea 3 € 65
Platea 4 € 50
Palchi € 35
Galleria € 20
Dove

Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Piazzale Vittorio Gui, 1
50144 Firenze

Dettagli e mappa
Ringraziamenti

Il Coro delle voci bianche del Maggio indossa
BaroniAbbigliamento per bambini

Oltre il sipario
Le guide all'ascolto avranno luogo 45 minuti prima di ogni recita nel Foyer di Galleria.