Una lunga serie di nuovi dispositivi di provenienza extra-musicale e di nuove tecniche per strumenti “aumentati” si affaccia da alcuni anni nelle modalità di produzione della musica e sempre più i giovani compositori sembrano appropriarsene in maniera del tutto naturale, integrandole sia con la scrittura che con l’apporto di elementi improvvisativi. I dispositivi e le tecniche di Tempo Reale, già sperimentati nel progetto Symphony Device il progetto compositivo e lo sviluppo drammaturgico di uno dei giovanissimi compositori più interessanti della scena europea: Alexander Chernyshkov, alle prese con una partitura che unisce strumenti-dispositivi della quotidianità (relè di ascensore, stampanti ad aghi, floppy disk obsoleti, ecc.) con l’apporto di due poli-strumentisti fuori da schemi convenzionali. Il tutto in un quadro di utilizzo dello spazio che cerca ancora una volta di superare il concetto di concerto tradizionale a favore di una fruizione immersiva e di prossimità, sempre più imprescindibile nelle più emergenti esperienze musicali elettroniche.
Nell’ambito di Tempo Reale Festival 2018
Produzione: La Biennale di Venezia, Tempo Reale
Programma
Alexander Chernyshkov Il rosso risvegliato (e compresso), per due esecutori, fiati estesi e dispositivi (2017-18)
Artisti
Flauto, fiati e voce
Alessandro Baticci
Sassofono, fiati e voce
Dario Fariello
Progetto dispositivi e controllo
Francesco Canavese, Francesco Casciaro,
Alexander Chernyshkov e Francesco Pellegrino
Regia del suono
Francesco Canavese
ALEXANDER CHERNYSHKOV È un compositore, performer e improvvisatore di origine russa residente a Vienna dal 2008. Diplomatosi in composizione classica ed elettroacustica presso la Universität für Musik und darstellende Kunst, sta al momento proseguendo il suo percorso di studio alla Kunstuniversität Graz con Clemens Gadenstätter. Le sue opere sono eseguite regolarmente in Europa, Nord America e Russia, e vengono trasmesse dalle radio nazionali austriache e russe. Suoi lavori sono stati commissionati per importanti festival come Wien Modern 2008 (Vienna), Donaueschingen Musiktage 2010 (Off-Programm), Platforma (Moscow), NEW_Air (Vienna), Tzlil Meudcan (Tel-Aviv), Izlog Festival (Zagreb), Lost in translation (Moscow), Unsafe sounds (Vienna), Pythian Games (St.Petersburg), Shorts (Kiev), Monday Concerts at musikFabrik (Köln). Oltre ad aver lavorato con importanti ensemble di musica contemporanea (musikFabrik, Nikel, PHACE, MCME, f0, Platypus, ProArte, Nostri Temporis) e ad aver vinto premi prestigiosi, dal 2011 Chernyshkov è attivo anche come improvvisatore, lavorando sia in solo che in duo, ed esibendosi in importanti contesti dell’improvvisazione contemporanea: Multiversal (Berlin – Copenhagen), Velak (Vienna), Turn the Corner! in Porgy and Bess (Vienna), Path (Verona), Eternal November (Moscow), Sound and the Fury (Moscow), Echoraum (Vienna). Tra le sue attività, uno dei focus è la costruzione di nuovi strumenti musicali di origine rigorosamente acustica e meccanica, utilizzando tubi per trasformare strumenti a fiato, oppure motori, relays ed elettro-magneti come sorgenti di vibrazione.