Benjamin Britten, Henry James e The Turn of the Screw
Benjamin Britten ed Henry James sono stati un compositore e uno scrittore molto legati alla città di Firenze, rispettivamente per la rappresentazione in prima italiana di alcune opere, tra le quali anche The Turn of the Screw, e i ripetuti soggiorni sulla collina di Bellosguardo. Nella giornata realizzata in collaborazione con gli Amici del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e il sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, alcuni noti studiosi italiani affronteranno temi inerenti a vari aspetti delle produzioni dei due artisti e dell’opera The Turn of the Screw in particolare. Con questo momento di approfondimento il Maggio Musicale ricorda il critico musicale Ottavio Matteini, recentemente scomparso, per molti anni testimone attento e competente degli spettacoli del Festival.
A cura di Francesco Ermini Polacci e Giovanni Vitali
Interventi di Alberto Batisti, Francesco Ermini Polacci, Alessandro Mormile, Leonardo Previero, Carlo Sisi, Giovanni Vitali
Programma
Ore 10.00
Saluti istituzionali
Ore 10.15
Luca Scarlini
La realtà mutevole. Un ritratto di Henry James tra America e Europa
Ore 11.00
Coffee break
Ore 11.15
Carlo Sisi
“Ore toscane”: Henry James a Firenze
Ore 12.00
Leonardo Previero
Musica ultraterrena: eventi sonori paranormali nel quotidiano e nell’arte
Ore 15.00
Francesco Ermini Polacci
“L’innocenza affogata”: storia e significati di The Turn of the Screw
Ore 15.45
Giovanni Vitali
“Malo, malo, malo”. La prima fiorentina di The Turn of the Screw
Ore 16.30
Coffee break
Ore 16.45
Alberto Batisti
Nursery Crimes: Britten’s Children
Ore 17.30
Alessandro Mormile
Peter Pears, icona novecentesca dello stile di canto inglese