79° Maggio Musicale Fiorentino - Intorno al festival
Intorno al Festival Concerti nei musei
Souvenir de Florence
Pëtr Il'ič Čajkovskij trascorse luoghi periodi della propria vita a Firenze. In questa città visse momenti felici e di intenso fervore creativo, componendovi uno dei suoi più grandi capolavori teatrali, La dama di picche, che si alternarono a fasi di profonda depressione. Abitò al Villino Bonciani, sul Viale Galileo, vicino a Villa Cora, dove dimorava la sua mecenate, Nadežda von Meck, e soggiornò in diversi alberghi, in Via Cerretani e sul Lungarno Vespucci.
Nel 1878, durante uno dei suoi periodi fiorentini, lavorò alle Sei romanze op. 38 per voce e pianoforte, una delle quali, l’ultima, Pimpinella, riprendeva il testo e la melodia cantati per strada da un giovane ragazzo, Vittorio, al quale il compositore si era affezionato.
Molti anni dopo, nel 1890, ormai lontano, Čajkovskij tornò con la memoria a quei giorni passati sulle rive dell’Arno con un capolavoro cameristico, il sestetto per archi intitolato appunto Souvenir de Florence.
Programma
Pëtr Il'ič Čajkovskij
Sei romanze op. 38: Serenata di Don Giovanni - Era all’inizio della primavera - In mezzo al rumore del ballo - O, se poteste per un solo istante - L’amore d’un morto - Pimpinella
Sestetto per archi op. 70 Souvenir de Florence
Artisti
Quartetto Domino:
Violini
Daria Nechaeva
Pietro Ortimini
Viola
Katia Moling
Violoncello
Martina Bellesi
Con la partecipazione di Alina Company, viola, e Giovanni Inglese, violoncello
Classe di musica d’insieme per archi di Alina Company