Giuseppe Fortunino Francesco Verdi nasce a Le Roncole di Busseto, vicino a Parma, il 10 ottobre 1813. Riceve i primi rudimenti di musica suonando l’organo della locale parrocchia e nel 1832, grazie al mecenatismo di Antonio Barezzi, può trasferirsi a Milano, nonostante non sia ammesso al Conservatorio. Oberto conte di San Bonifacio, la sua prima opera, va in scena con discreto successo alla Scala nel 1839 ma è Nabucco, tre anni più tardi, il primo grande trionfo. Dopo tanti capolavori, tra cui Ernani (1844) e Macbeth (1847), tra il 1851 e il 1853 nasce la cosiddetta “trilogia popolare”: Rigoletto, Il trovatore e La traviata. Arrivano importanti commissioni anche dall’estero: Les vêpres siciliennes(Parigi, 1855), La forza del destino (San Pietroburgo, 1862), Don Carlos (Parigi, 1867) e Aida (Il Cairo, 1871). Dopo la Messa di Requiem (1874), Otello (1887) eFalstaff (1893), muore a Milano il 27 gennaio 1901.