Re-Mark è la creazione site specific di danza e multimedia del coreografo di origini tibetane Sang Jijia che apre, in prima assoluta, la XXV edizione del Festival Fabbrica Europa alla Stazione Leopolda. A tre anni dal successo di As If To Nothing, realizzato in collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino, il coreografo – allievo, danzatore e assistente di William Forsythe - lavora insieme a otto giovani danzatori selezionati per l'occasione. Come per l'opera del 2014, Jijia indaga il rapporto tra corpo, spazialità e memoria con un progetto pieno di forza e al tempo stesso raffinato e sfaccettato nei linguaggi messi in campo. Le riprese live mostrano i danzatori da diverse angolazioni e creano un gioco di prospettive multiple che si ritrova a tratti anche nella coreografia, con sequenze diverse che si sviluppano in parallelo attraverso un sistema di rimandi e di geografie del gesto, che dal movimento singolo diventano una coralità per lo sguardo.
Re-Mark è una produzione multimediale di Fondazione Fabbrica Europa nell’ambito del Maggio Fiorentino.
Prima assoluta
Artisti
Coregorafia
Sang Jijia
Regia Video
Tommaso Arosio
Musica live
Spartaco Cortesi
Produzione
Fondazione Fabbrica Europa
In coproduzione con
City Contemporary Dance Company Hong-Kong, The Dance Industry/Spellbound e Versiliadanza
Interpreti Carolina Amoretti, Gianfrancesco Giannini, Isabella Giustina, Claudia Mezzolla, Fabio Novembrini, Pietro Pireddu, Violeta Wulff Mena e Valentina Zappa
SANG JIJIA Dopo aver studiato presso il Dipartimento di Musica e Danza della Central University for Nationalities di Pechino, Sang Jijia, tibetano nato a Gansu, inizia nel 1993 il suo percorso professionale come danzatore e coreografo nella Guangdong Modern Dance Company, che lascia nel 1999 per entrare a far parte della City Contemporary Dance Company di Hong Kong. Conosciuto a livello internazionale per la sua tecnica potente e lo straordinario talento, le sue interpretazioni per importanti coreografi di tutto il mondo hanno ricevuto critiche entusiastiche in Asia e in Occidente. Nel 1996 ha vinto la Medaglia d’oro in Danza moderna al Concorso Internazionale di Danza di Parigi e l’anno dopo e stato dichiarato “Star del Secolo” dal Governo Provinciale di Guangdong. Nel 1998 ha ottenuto una Borsa di studio dall’Asian Cultural Council e nel 1999 dall’American Dance Festival. Nel 2002 è stato selezionato dalla prestigiosa ‘Rolex Mentor and Prote ge Arts Initiative’ per studiare con William Forsythe in Germania, e passato poi al Ballett Frankfurt è in seguito diventato assistente coreografo alla Forsythe Company, dove è rimasto fino al 2006. Coreografo residente alla Beijing Dance/LDTX, di Pechino, e al ccdc City Contemporary Dance Company Hong Kong, attualmente in Svezia per una produzione con il Go teborg Ballet e dalla fine di marzo in creazione presso il PARC, Performing Art Research Center (nuova sede di Fabbrica Europa) al Parco delle Cascine di Firenze. Tra le sue creazioni più importanti: Blue in Show Your Colours, 365 Ways of Doing and Undoing Orientalism (con Willy Tsao e Xing Liang), As If To Nothing per la City Contemporary Dance Company di Hong Kong, Happening Continuous per Movement Fiber, in collaborazione con Xing Liang (Artista della CCDC Residente), Unspeakable e Standing Before Darkness per la BeijingDance/LDTX Sticks per la Guangdong Modern Dance Company Not here/Not ever per Carte Blanche di Bergen Pa|Ethos per il Festival Fabbrica Europa, in coproduzione con Spellbound, Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi, Marche Teatro, Guandong Dance Festival e BeejingDance /LDTX. I lavori di Sang Jijia sono stati presentati, tra gli altri, al Chang Mu Dance Festival in Corea, allo Swiss International Dance Festival, all’International Computer Music Festival, al Taipei Arts Festival, all’Holland Dance Festival, all’Huayi-Chinese Festival of Arts di Singapore, al Guangdong Modern Dance Festival, al Beijing Modern Dance Festival, al Dance Salad Festival di Houston, al Festival Oriente Occidente Incontri Internazionali di Rovereto, al Teatro dell’Opera di Firenze/Festival Fabbrica Europa, al Teatro delle Muse di Ancona, Teatro Municipale di Ravenna, Teatro dell’Opera di Bonn.