Orchestra e Coro del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze
A conclusione di un anno accademico ricco di musica e concerti, il Conservatorio racchiude nell’evento dell’11 maggio le parole chiave del suo percorso formativo e istituzionale: didattica, internazionalizzazione e opportunità per i giovani professionisti.
Il concerto che si terrà al Teatro della Pergola l’11 maggio, grazie alla collaborazione in atto con la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e con la Fondazione Teatro della Toscana, ospiterà, infatti, una prima esecuzione italiana: Seven Passages, brano per orchestra sinfonica del compositore iraniano-statunitense Behzad Ranjibaran. Il compositore, attualmente docente alla Julliard School, sarà – grazie all’attività dell’Ufficio Relazioni Internazionali - ospite del Conservatorio per una masterclass dedicata alle classi di composizione e sarà presente al concerto.
Neri Nencini e Georgia Morse saranno protagonisti del brano d’apertura del concerto: vincitori del concorso interno al Conservatorio dedicato al repertorio per solisti e orchestra nel 2017, affronteranno il Doppio Concerto per violino e violoncello di Johannes Brahms, ultima folle opera sinfonica dell’autore, nata dagli abbozzi di quella che sarebbe potuta diventare la sua quinta sinfonia.
A conclusione del concerto, Schicksalslied di Johannes Brahms: stupenda meditazione per coro e orchestra su testo di Friedrich Hölderlin sul destino dell’uomo, sul suo dovere di amore e fratellanza.
In collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e Fondazione Teatro della Toscana
Programma
Johannes Brahms Doppio Concerto per violino e violoncello in La minore op. 102
Behzad Ranjbaran Seven Passages
Prima esecuzione italiana
Johannes Brahms Schicksalslied (Canto del destino) per coro e orchestra op. 54
Artisti
Direttore
Paolo Ponziano Ciardi
Maestro del Coro
Francesco Rizzi
Orchestra e Coro del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze
Violino Neri Nencini
Violoncello
Georgia Morse
ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO “LUIGI CHERUBINI” DI FIRENZE
L’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze è l’espressione più alta del “Sistema Orchestra”, creato all’interno del Conservatorio nel 2005, nell’ambito delle classi di esercitazioni orchestrali e formazione orchestrale. È composta dagli studenti dei corsi più avanzati sia del vecchio che del nuovo ordinamento, e svolge una regolare attività di produzione, che include collaborazioni con il coro del conservatorio e con studenti cantanti e strumentisti dello stesso istituto. Ha al suo attivo, più di 80 concerti, con presenze in importanti festival musicali italiani e nelle principali manifestazioni culturali di Firenze e della Toscana (tra cui si citano il Teatro dell’Opera di Firenze, Accademia Chigiana di Siena, Orchestra Regionale Toscana). Da segnalare la registrazione di alcuni importanti dvd pubblicati e diffusi dalla De Agostini di Spagna, tra cui il Requiem in do minore e la Marcia funebre di Luigi Cherubini, il Deutsches Requiem di Johannes Brahms e la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Sin dalla sua costituzione l’Orchestra è diretta dal Maestro Paolo Ponziano Ciardi.
CORO DEL CONSERVATORIO “LUIGI CHERUBINI” DI FIRENZE Il Coro del Conservatorio è diventato un complesso "stabile" sette anni fa, a partire dall'anno accademico 2011-12, quando il M° F. Rizzi, avendo assunto la docenza della cattedra di "Esercitazioni Corali" e di "Formazione Corale" dell'Istituto, accolse l’invito dell’allora Direttore M° P. Biordi e del collega M° P. Ciardi a formare e ad organizzare l’attività corale. Al momento attuale il Coro si esibisce, secondo le esigenze richieste dal repertorio, con due tipologie di formazione: il "Coro Sinfonico" che conta circa 100 elementi selezionati tra gli iscritti alle classi di tutto il Conservatorio e, quindi, non necessariamente solo tra gli iscritti alle classi di "Canto"; ed il "Coro da Camera" che conta, invece, circa 45 elementi quasi tutti studenti di quest’ultima disciplina. Il "Coro Sinfonico" ha già al suo attivo numerose produzioni concertistiche incentrate in particolar modo sul repertorio sinfonico - corale, mentre il "Coro da Camera" si è distinto partecipando, tra l’altro, a produzioni operistiche prodotte in collaborazione col Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze; in tali occasioni ha preso parte alla messinscena del "Pipistrello" di J. Strauss, del "Fra Diavolo" di D. Auber e di "Le convenienze ed inconvenienze teatrali" di G. Donizetti. A partire dall'anno accademico 2016/17 una selezione scelta dei coristi del "Coro da Camera", sempre sotto la guida del M° F. Rizzi, ha iniziato una nuova ed importante collaborazione con l’"Ensemble Strumentale Barocco" del Conservatorio diretto dal M° Alfonso Fedi; tale collaborazione è finalizzata primariamente allo studio ed alla esecuzione delle cantate di J.S. Bach.
PAOLO PONZIANO CIARDI
Paolo Ponziano Ciardi è nato a Genova e intraprende giovanissimo la carriera di direttore d’orchestra. Accanto alla preparazione classica e umanistica, compie a Roma studi di Pianoforte, Composizione, Organo, Direzione d’Orchestra e Direzione di Coro, diplomandosi nel 1981. Contemporaneamente segue i corsi del Mozarteum di Salisburgo sotto la guida di Milan Horvat, e dell’Accademia Chigiana di Siena con Franco Ferrara. Vincitore unico per l’Italia, nel 1981, di una borsa di studio offerta dal Governo austriaco, si perfeziona presso la Hochschule für Musik di Vienna in Direzione d’Orchestra con Otmar Suitner, in Direzione d’Opera con Karl Etti e in Direzione di Coro con Gunter Theuring. Ottiene il Premio Personalità Europea per l’attività svolta. Ospite abituale, come direttore d’orchestra nel repertorio sinfonico e in quello lirico presso Fondazioni lirico-sinfoniche, Orchestre e importanti Società di Concerti internazionali, ha collaborato con numerosi solisti e cantanti ottenendo ovunque un grande successo di pubblico ed il plauso della critica. Significative le esibizioni nella Sala Caikovskij di Mosca, nella Abravanel Hall di Salt Lake City (USA), all’Università di Bonn, all’Accademia Liszt di Budapest, al Teatro Rendano di Cosenza, al Teatro Ventidio Basso di Ascoli, al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, alla Sala Bossi del Conservatorio di Bologna, all’Auditorium Foro Italico di Roma, al Teatro Argentina di Roma, nella Salle Des Penitents Blanc di Avignone (Francia), al Teatro Manoel di La Valletta, al Teatro Comunale di Cagliari, al R.O.F. – Rossini Opera Festival, all’Auditorium di Città del Messico, al Teatro dell’Opera di Budapest, al Teatro Romano di Cartagine (Tunisia), alla State University of New York, alla University of Pacific California, all’Accademia Sibelius di Helsinki, alla Lodola Univesity di New Orleans, all’Internationale Salzburger Orgelkonzerte di Salisburgo, al Teatro dell’Opera di Ankara (Turchia), al Teatro Municipal di Puebla (Messico), al Luglio Musicale di Capodimonte di Napoli, al Festival Internacional Cervantino di Guanajuato (Messico), alla sala Cecilia Meireles di Rio de Janeiro (Brasile). Professore ordinario di Formazione Orchestrale presso il Conservatorio di Musica “L. Cherubini” di Firenze è stato direttore musicale dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini di Pesaro e direttore artistico del Festival Internazionale Musica Ischia. Nel giugno 1998 è stato insignito della distinzione onorifica di Commendatore dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana”. Già componente del Comitato per lo Spettacolo – Sezione Musica – del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
FRANCESCO RIZZI
Francesco Rizzi ha studiato presso il Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze con i Maestri G. G. Luporini, C. Prosperi e A. Guarnieri e si è diplomato, con il massimo dei voti, in "Composizione" ed in "Musica corale e direzione di coro". Si è specializzato nella direzione di coro sotto la guida dei maestri R. Gabbiani, F. Corti, G. Robev, S. Vilas. Ha diretto il gruppo vocale "I Solisti del Madrigale" di Firenze col quale ha partecipato ad importanti manifestazioni concertistiche, festival internazionali, trasmissioni radiofoniche (per conto di RAI 2) e incisioni discografiche (Fonit Cetra, Nuova Era) collaborando tra l’altro con il musicologo G. Acciai. Dal 1990 è stato direttore del Coro "Vincenzo Galilei" di Pisa (presso la Scuola Normale Superiore) col quale ha affrontato un vasto repertorio che spazia da quello rinascimentale a quello del '900, da quello a "cappella" a quello sinfonico-corale. Nel 1991 con tale complesso ha vinto il primo premio al 26° concorso "Trofeo Città della Vittoria" di Vittorio Veneto e nel 1996 il primo premio al Concorso Corale di Quarona Sesia (sez. Polifonia). Come compositore ha ottenuto segnalazioni in concorsi internazionali (due volte al Concorso "Guido d'Arezzo", nel 1985 e nel 1993, classificandosi al secondo posto) e favorevoli consensi in pubbliche esecuzioni. È stato chiamato a far parte di giurie di concorsi polifonici ed è attualmente docente di "Esercitazioni Corali" presso il Conservatorio Statale "L. Cherubini" di Firenze, avendo vinto il Concorso Nazionale per "titoli ed esami" (anno 1990) classificandosi al 3° posto della graduatoria nazionale. È stato anche docente di "Direzione di Coro e Prassi Esecutiva" (biennio superiore) presso il Conservatorio Statale di Musica "G. Puccini" di La Spezia.
NERI NENCINI
Neri Nencini si diploma con il massimo dei voti nel Febbraio 2016 presso il Conservatorio Statale di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze sotto la guida Professoressa Miriam Sadun. Presso la stessa sede, nel Dicembre 2017, ottiene la Laurea di Biennio Specialistico in Violino con il massimo dei voti, lode e menzione. Studia anche musica da camera con Daniela de Santis e Alina Company. Si perfeziona con il Maestro Dejan Bogdanovic a Chioggia e con il Maestro Stefano Pagliani presso l’Accademia Sherazade di Roma. Supera inoltre la selezione per partecipare al corso annuale “Obiettivo Orchestra” presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, dove studia con le prime parti della Filarmonica del Teatro Regio di Torino, i Maestri Sergej Galaktinov, Stefano Vagnarelli, Cecilia Bacci e Marco Polidori. Ha partecipato a diverse Master Class di violino, tenute da musicisti di fama quali Sergej Girshenko, Dejan Bogdanovic, Cristiano Rossi, Alessandro Moccia e Ladislau Horvat, e di musica da camera, con Giovanni Gnocchi, Bruno Canino, Boris Bekhterev, Christophe Giovaninetti e Giampaolo Nuti. Ha tenuto concerti di musica da camera, in formazione di Duo, Trio, Quartetto e Sestetto, in occasione di importanti Festival e Rassegne concertistiche quali il Festival Carniarmonie nei pressi di Udine, i Festival Terre di Maremma e Recondite Armonie a Grosseto, la rassegna Musica da Casa Menotti a Spoleto, la Stagione Concertistica di Toscana Classica presso la Chiesa di Santo Stefano al Ponte e presso la Società Dantesca Italiana a Firenze. Riveste il ruolo di Secondo Violino nel Quartetto Domino, con cui si esibisce in importanti occasioni quali il Festival “Concerti nei musei” dell’Opera di Firenze presso il Museo Stibbert, la stagione concertistica dell’Oratorio del Gonfalone a Roma, il “Ciclo Shostakovich” del Maggio Musicale Fiorentino. Collabora con l’Orchestra Toscana Classica e con l’Orchestra da Camera Fiorentina. Nell’anno 2016 ha inoltre collaborato con l’Orchestra della Toscana in due produzioni dirette dai Maestri Robert Trevino e Daniele Rustioni. Il 29 Marzo 2017 si esibisce in qualità di Violino Solista con l’Orchestra Sinfonica Florentia presso la Chiesa di Ognissanti a Firenze, suonando il Concerto per Violino e orchestra op. 35 in Re Maggiore di P. I. Tchaikovsky. Da Maggio 2017 fa parte dell’Orchestra Erasmus, con cui si è esibito in importanti manifestazioni in occasione del Festival d’Europa a Firenze. Suona un Aegidius Klotz del 1767 e un Hiroshi Kugo del 2000.
GEORGIA MORSE
Georgia Morse nasce nel 1995 vicino a Firenze, inizia lo studio della musica sll'età di 6 anni e a 9 anni inizia a suonare il violoncello. Nel 2010 inizia a studiare al Conservatorio Statale di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze sotto la guida del M° Settimio Guadagni. Nel corso degli anni studia con maestri quali Luca Provenzani (primo violoncello ORT), Lucio Labella Danzi, Patrizio Serino (primo violoncello Orchestra del Maggio Musicale) e Andrea Nannoni. Nel 2016 si Diploma a pieni voti al Conservatorio, e, presso la stessa sede, nel Dicembre 2017 ottiene la Laurea di Biennio Specialistico in violoncello con il massimo dei voti, lode e menzione, sotto la guida del M°Andrea Nannoni. Si perfeziona anche seguendo corsi annuali di violoncello con Giovanni Gnocchi (2014) e Marianne Chen (2016), e di musica da camera con Giampaolo Pretto (primo flauto orchestra RAI di Torino). Partecipa inoltre a masterclass di violoncello con Sung Won Yang, Giovanni Gnocchi, Marianne Chen, Mario Brunello. Si esibisce con pezzi per violoncello solo in numerose occasioni. Nel 2015 viene selezionata per suonare il Concerto di Elgar in Mi minore da solista con l'orchestra del Carmine. Nel 2016 esegue 3 Suite di Bach per un evento musicale a Milano, e nello stesso anno suona Ciaccona, Intermezzo e Adagio di Luigi Dallapiccola al Museo del Novecento, all'Accademia del Disegno e nell'Aula Magna dell'università di Firenze. Nel corso degli anni si tiene molto impegnata in numerose attività cameristiche in formazione di Duo, Trio, Quartetto, Quintetto e Sestetto. Partecipa a numerose importanti manifestazioni musicali quali il Festival Carniarmonie nei pressi di Udine, i Festival Terre di Maremma e Recondite Armonie a Grosseto, la rassegna Musica da Casa Menotti a Spoleto, "Sorsi di Musica" di Villa Bardini. Inoltre partecipa a numerose masterclass di musica da camera con Giovanni Gnocchi, Bruno Canino, Boris Bekhterev, Christophe Giovaninetti, Sung Won Yang and Claudio Jacomucci. Nel 2014-2015 vince il posto di Primo Violoncello nell'Orchestra Giovanile Italiana, collaborando con illustri maestri quali Jeoffrey Tate, Giampaolo Pretto, Stanislav Kochanovsky, Lorenza Borrani (konzertmaister), Enrico Bronzi (konzertmaister), Dietrich Paredes. Partecipa anche a numerosi altri progetti con l'Orchestra Regionale della Toscana (2016), l'Orchestra di Toscana Classica (2015/2016), Orchestra Erasmus (Firenze 2017), WOW orchestra (2017 Royal Festival Hall, Londra). Suona un violoncello inglese, anonimo, del 1830 circa. Dall'autunno 2017 studia alla Royal Academy of Music a Londra sotto la guida di Mats Lidstrom.