LXXXI Festival del Maggio Musicale Fiorentino
Concerto Schubert al fortepiano

Naruhiko Kawaguchi

L'Accademia Bartolomeo Cristofori, Amici del Fortepiano, in collaborazione col Maggio Musicale Fiorentino propone una serie di sette concerti su strumenti originali dedicati agli ultimi anni di Franz Schubert.

Il concerto si apre con la Grazer Fantasie in do maggiore, che deve il proprio nome a una copia manoscritta trovata nel 1962 nella proprietà di Josef Hüttenbrenner (un amico e estimatore dello stesso compositore) a Graz, composizione di carattere rapsodico ed improvvisativo, in cui il tema iniziale in do maggiore gioca il ruolo di leit-motiv. A seguire la Wanderer-Fantasie, un lavoro di ampio respiro e articolato in quattro movimenti tra un andamento tempestoso e passaggi brillanti di squisita eleganza, un brano di carattere insolitamente virtuosistico, che lo stesso Schubert dichiarava “eseguibile soltanto dal diavolo”. I 12 Valses nobles, invece, appartengono ad un genere musicale quasi di intrattenimento, genere per il quale Schubert godette la più grande popolarità in vita. A concludere i Drei Klavierstücke, brani dal carattere improvvisativo e improntato ad una alternanza tra il cantabile e il ritmo di danza.

Programma

Franz Schubert
Grazer Fantasie in do maggiore D. 605a
Wanderer-Fantasie in do maggiore op. 15 D. 760
12 Valses nobles op. 77 D. 969
Drei Klavierstücke D. 946

Artisti

Fortepiano Carl Stein
Naruhiko Kawaguchi
NARUHIKO KAWAGUCHI
Nato a Morioka nel 1989, è cresciuto a Yokohama in Giappone. Si è laureato in musica antica all’Università delle arti di Tokyo e al Conservatorium van di Amsterdam. Ha studiato il fortepiano con Kikuko Ogura e Richard Egarr. Ha vinto numerosi premi internazionali tra i quali l’International Competition Musica Antiqua (Bruges, 2016), il primo Rome Fortepiano International Competition (Premio Muzio Clementi, 2013),  il Geelvinck Fortepiano Concours (Amsterdam - 2015) e il premio Stanley Hoogland Square Piano (2016). Ha suonato il fortepiano in numerosi festival internazionali tra i quali il Wunderkammer di Trieste (2013), il Maggio Musicale Fiorentino (2016), il Festival Claudio Monteverdi a Cremona e l’Oude Muyiek di Utrecht. Nel 2016 ha suonato nella seconda versione del "Trio per oboe, fagotto e pianoforte” di Francis Poulenc con Saxton Rose (fagotto) e Nicholas Daniel (oboe) negli Stati Uniti. La sua discografia include varie registrazioni al fortepiano per le etichette Briliant Classic nel 2015 (le tre sonate e quattro Leçons di Jan Ladislav Dussek), Fuga Libera nel 2017 (composizioni di Franz Schubert) e MUSIS (da lui creata) in cui inciderà nel 2018 la “Sonata per due pianoforti e percussioni” di Béla Bartók con Tomohiro Ando (Orchestra Reale del Concertgebouw), Jan Roel Hamersma (Orchestra  Filarmonica di Arnhem) e Kaoru Jitsukawa.

ACCADEMIA BARTOLOMEO CRISTOFORI
È sorta a Firenze nel 1989 con lo scopo di creare un Centro, unico in Italia, dedicato al Fortepiano, nome con il quale si usa convenzionalmente chiamare il pianoforte nei suoi primi 130 anni di vita (1700 - 1830), quando aveva ancora caratteristiche costruttive e sonore assai diverse dallo strumento moderno. L’Accademia è intitolata al nome di Bartolomeo Cristofori, il geniale artigiano padovano al servizio del Principe Ferdinando de’ Medici, che proprio a Firenze nel biennio 1698/1700 ideò e costruì il primo Fortepiano. L’interesse primario dell’Accademia è stato quello di promuovere una raccolta di strumenti di particolare interesse storico e restituirli alla primitiva efficienza, in modo da poterli nuovamente ascoltare nella loro sonorità originale. L’Accademia è situata nel cuore della vecchia Firenze, probabilmente non lontano da dove Bartolomeo Cristofori teneva il suo laboratorio tre secoli fa, e dispone di uno uno spazio espositivo e di un auditorium che consentono di organizzare concerti, convegni e masterclasses. L’Accademia, ideata e diretta da Stefano Fiuzzi fin dalla sua fondazione, è sostenuta dalla Fondazione Carlo Marchi. Oltre alla sua attività istituzionale, che nel corso degli anni ha esplorato tutti i più significativi periodi della musica pianistica e cameristica, l’Accademia ha collaborato con alcune delle più prestigiose istituzioni musicali del territorio, fra cui il Conservatorio, gli Amici della Musica e il Maggio Musicale Fiorentino, col quale ha realizzato una storica integrale delle Sonate di Beethoven eseguite su strumenti originali.
Date

Mer 16 maggio, ore 20:00

Prezzi
Posto unico € 15
Dove

Sala Orchestra
Teatro del Maggio

Piazzale Vittorio Gui, 1
50144 Firenze

Dettagli e mappa