Filarmonica della Scala / Myung-whun Chung

Myung-Whun Chung torna a Firenze alla guida della Filarmonica della Scala con due capolavori assoluti della storia della musica. Al fianco dell’inquieta Sinfonia n. 40, probabilmente la più famosa tra quelle composte da Wolfgang Amadeus Mozart, il programma presenta la Sinfonia n. 5. Abbozzata da Gustav Mahler già nel 1901, eseguita con tiepido successo a Colonia nel 1904 e costantemente rimaneggiata fino al 1910, è una creazione monumentale in cui confluiscono riferimenti ai lavori di Joseph Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven e Richard Wagner”. Una stupefacente architettura traboccante, come sostiene Bruno Walter “di musica appassionata, selvaggia, piena di pathos, briosa, solenne, delicata e piena di tutte le sensazioni dell'anima umana”.

Programma

Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia in sol minore K. 550

Gustav Mahler
Sinfonia n. 5 in do diesis minore

Artisti

Direttore
Myung-Whun Chung

Filarmonica della Scala

MYUNG-WHUN CHUNG
Nasce a Seul nel 1953 e a soli sette anni debutta come pianista con la Seul Philarmonic. Frequenta quindi la Juilliard School di New York e nel 1978 inizia a collaborare con la Los Angeles Philharmonic, prima come assistente di Carlo Maria Giulini e poi come Direttore Associato. Direttore Musicale della Rundfunk-Sinfonieorchesters Saarbrücken dal 1984 al 1990, Direttore Musicale dell’Opéra national de Paris dal 1989 al 1994 e dell’Orchestre Philharmonique de Radio France dal 2000 al 2015, dal 1987 al 1992 è Direttore Ospite Principale del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dove dirige numerosi concerti e le opere Boris Godunov (1987), Simon Boccanegra (1988), Idomeneo (1989), La leggenda dell'invisibile città di Kitež (1990), Der fliegende Holländer (1993).

FILARMONICA DELLA SCALA
Fondata da Claudio Abbado nel 1982 con l’intento di sviluppare il repertorio sinfonico dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, è guidata da Carlo Maria Giulini in oltre novanta concerti e nelle prime tournée internazionali. Georges Prêtre, Lorin Maazel, Wolfgang Sawallisch, Valery Gergiev e Daniel Barenboim vengono nominate Soci Onorari, mentre Riccardo Muti ne è Direttore Principale dal 1987 al 2005. Tra i tanti Maestri con cui l’orchestra collabora compaiono Leonard Bernstein, Giuseppe Sinopoli, Zubin Mehta, Riccardo Chailly, Semyon Bychkov, Myung-Whun Chung, James Conlon, Gustavo Dudamel, Tan Dun, Christoph Eschenbach, John Eliot Gardiner, Philippe Jordan, Gianandrea Noseda, Seiji Ozawa, Antonio Pappano, Gennadij Roždestvenskij, Esa-Pekka Salonen e Yuri Temirkanov.