Maurizio Pollini torna a Firenze dopo otto anni con un programma diviso fra Chopin e le Sonate op.31 n.2 e op.57 “Appassionata” di Beethoven, l'autore al quale ha dedicato la sua ultima fatica discografica, concludendone dopo 40 anni l’integrale delle Sonate.
Programma
Ludwig van Beethoven
Sonata per pianoforte n. 17 in re minore, op. 31, n. 2 "La Tempesta"
Sonata per pianoforte n. 23 in fa minore, op. 57, "Appassionata"
Fryderyk Chopin
Polonaise-Fantasie in la bemolle maggiore, op.61
3 Mazurkas, op.63
Valzer in re bemolle maggiore, op.64 n.1
Valzer in do diesis minore, op.64 n.2
Scherzo n.3 in do diesis minore, op.39
MAURIZIO POLLINI
Nasce nel 1942 a Milano, città in cui si diploma al Conservatorio Giuseppe Verdi. Quando nel 1960 vince il Concorso pianistico internazionale Frédéric Chopin, Arthur Rubinstein afferma: “Questo giovane suona meglio di tutti noi”. Celebre per le sue interpretazioni delle opere di Ludwig van Beethoven, Franz Schubert, Frédéric Chopin, Arnold Schönberg e Anton Webern, esegue frequentemente anche lavori per lui stesso composti da Luigi Nono, Giacomo Manzoni e Karlheinz Stockhausen. Tra i tanti riconoscimenti ricevuti, oltre ai premi per la sua intensa attività discografica come il Grammy Award, figurano l’Ehrenring consegnatogli dai Wiener Philharmoniker, il Premio Una vita per la musica – Arthur Rubinstein, il Premio Arturo Benedetti Michelangeli. Artiste étoile al Lucerne Festival, nel 2010 a Tokyo riceve il Premio Imperiale.
I biglietti per i concerti della serie I Grandi Interpreti sono in vendita da martedì 13 gennaio 2015 online su www.operadifirenze.it e alla Biglietteria dell’Opera di Firenze, in Piazza Vittorio Gui, aperta il lunedì dalle 14 alle 18, dal martedì al sabato dalle 10 alle 18.