«All'impulso della primavera, che solleva l'uomo anche nell'età più avanzata e ogni anno lo coglie con rinnovata sorpresa!»: così Robert Schumann presentava la sua prima sinfonia, dal titolo Primavera, composta in soli tre giorni nel freddo inverno del 1841 ed eseguita tra gli applausi per la prima volta il 31 marzo dello stesso anno alla Gewandhaus Saal di Lipsia da Felix Mendelssohn-Bartholdy. La quarta sinfonia, composta pochi mesi dopo, fu pensata inizialmente come una "fantasia sinfonica", in cui i movimenti si succedono senza interruzioni e i temi si ripresentano più volte; accolta freddamente, Schumann la rielaborò nell'orchestrazione ripresentandola con successo nel 1852.
Programma
Ludwig van Beethoven Fidelio, Ouverture op. 72
Robert Schumann
Sinfonia n. 1 in si bemolle maggiore op. 38 Primavera