L'idillio per grande orchestra Im Sommerwind (Nel vento d'estate) fu scritto da Anton Webern nel 1904, ispirato a una poesia di Bruno Wille. Composto secondo le linee dello Jugendstil, unisce il principio contrappuntistico a un aumento del volume e delle tensioni prima del finale. Il poema sinfonico L'isola dei morti fu composto nel 1909 da Sergej Rachmaninov ispirandosi alla famosa serie di quadri del pittore svizzero Arnold Böcklin, in cui una piccola isola rocciosa con alcuni cipressi, immersa nelle acque, è avvicinata da una piccola barca con su un uomo avvolto in un sudario funebre. Le Danze sinfoniche op. 45 nascono nel 1940, inizialmente per pianoforte a quattro mani: Rachmaninov le provava nella sua villa a Beverly Hills con un altro grande pianista, Vladimir Horowitz. L'idea di trasformare la composizione in un balletto svanì con la morte del coreografo Fokin, rimanendo però nel nome.
Programma
Anton Webern Im Sommerwind, idillio per grande orchestra