Leonardo Pinzauti la musica e le cose

La musica e le cose è il titolo di un libro del 1977 nel quale Leonardo Pinzauti riunì tante pagine dei propri diari. Ma la musica e le cose, intendendo con questo termine gli avvenimenti quotidiani, sono anche gli elementi sui quali si è sempre fondata la vita di Pinzauti, che è stato uno dei più importanti critici musicali italiani del Novecento, ma anche giornalista politico, saggista, docente al Conservatorio “Cherubini” e - perché no? - persino fotografo e liutaio, due hobbies coltivati con passione ed entusiasmo.

Questa giornata di studi intende rendere omaggio ad un grande uomo di cultura fiorentino che è stato testimone per quasi mezzo secolo dell’attività del Maggio Musicale, ricostruendone la storia in due volumi ormai considerati di riferimento.

Gli interventi, che vedranno avvicendarsi molti suoi colleghi ed amici, si concentreranno sulla Firenze di Giorgio La Pira e Padre Balducci, nella quale Pinzauti diresse per tre anni il Giornale del Mattino, sulle sue attività di critico musicale, scrittore ed insegnante, sulle presenze a molte prime assolute del Novecento, sulla frequentazione pluridecennale del Festival di Salisburgo, dove fu testimone delle opere e dei concerti diretti da Herbert von Karajan e da altri grandissimi maestri, nonché dell’ascesa del giovane Riccardo Muti, da lui sostenuto fin dal debutto, nel 1968, al Teatro Comunale di Firenze.

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A cura di Francesco Ermini Polacci e Giovanni Vitali

79° Maggio Musicale Fiorentino - Intorno al festival

Intorno al Festival

Leonardo Pinzauti la musica e le cose

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Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Ringraziamenti

Leonardo Pinzauti
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