A seguito di una improvvisa indisposizione di Karl-Heinz Steffens, il concerto del 18 maggio sarà diretto da Sir Jeffrey Tate.
Il brano in programma è il Requiem tedesco di Johannes Brahms, su un testo tratto da passi dell'Antico e del Nuovo Testamento, selezionati e montati dallo stesso Brahms in maniera del tutto personale, nato forse dalla necessità di esprimere in musica la perdita della madre nel febbraio del 1865: una pagina sinfonica che contribuì a rendere famoso il compositore tedesco.
Programma
Johannes Brahms Ein Deutsches Requiem op. 45 per soli, coro e orchestra
JEFFREY TATE
Nativo di Salisbury, in Inghilterra, inizia la sua carriera all’interno della Royal Opera House di Covent Garden. Un’esperienza estremamente formativa è il Ring wagneriano al Festival di Bayreuth, a cento anni dalla prima esecuzione, nel quale è assistente di Pierre Boulez. A partire da quell’evento, sviluppa la sua personale interpretazione della Tetralogia a Colonia e Parigi.
Oltre ai drammi di Wagner il corpus mozartiano rappresenta un altro punto focale del suo repertorio. Il suo debutto vero e proprio avviene con Carmen a Göteborg, e sulla scia di quel successo acquista fama internazionale come direttore, sia in ambito operistico che concertistico. A Parigi lavora allo Châtelet in Lulu e Peter Grimes, all’Opéra Bastille in Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny, Billy Budd e Wozzeck e al Palais Garnier in Così fan tutte. A Covent Garden dirige, tra le molte opere, Idomeneo, Manon, Così fan tutte e Capriccio. È attivo anche al Metropolitan di New York, dove spazia dal Don Giovanni a Lulu a Mahagonny. Stabilisce inoltre uno stretto rapporto con il Grand Théâtre de Genève e conduce il Rosenkavalier alla Wiener Staatsoper. È frequentemente ospite dei teatri italiani: alla Scala, dopo il debutto con Peter Grimes, dirige Der Rosenkavalier, Tannhäuser e Ariadne auf Naxos; alla Fenice esegue negli anni l’intero Ring, e nel 2015 l’Idomeneo di Mozart; al San Carlo di Napoli interpreta Königskindern
di Engelbert Humperdinck (Premio Abbiati 2002). Nel 2005 è nominato direttore musicale del teatro partenopeo, dove affronta, tra i molti titoli, Le nozze di Figaro, Die Walküre, Falstaff e Entführung aus dem Serail.
Sul versante concertistico, ha lavorato con formazioni quali Orchestra Nazionale della Rai, London Symphony, Berliner Philharmoniker, Mozarteumorchester, Dresdner Philharmonie, Orchestra del Maggio Musicale, Accademia di Santa Cecilia, Orchestre de Paris. Dal 2002 è direttore onorario dell’Orchestra Nazionale Sinfonica della Rai; dalla stagione 2009-2010 è direttore principale alla Hamburger Symphoniker e nel 2015 è nominato direttore principale ospite dell’Adelaide Symphony Orchestra. È Chevalier de la Legion d’Honneur in Francia e Commander of the British Empire in Gran Bretagna. Sir Jeffrey Tate è stato recentemente nominato Knight Bachelor dell’Impero Britannico dal Duca di Cambridge a Buckingham Palace.