Nel programma diretto da Federico Maria Sardelli, la Sinfonia n. 17 in sol maggiore K 129, opera giovanile di Wolfgang Amadeus Mozart, abbinata alla Sinfonia n. 96 in re maggiore di Franz Joseph Haydn e alla Sinfonia n. 1 in do maggiore op. 21 di Ludwig van Beethoven.
La Sinfonia n. 17 di Mozart venne composta a Salisburgo nel maggio del 1772, in tre movimenti – e senza un minuetto – quando l’allor giovanissimo compositore tornò dal suo viaggio in Italia che ne influenzò la scrittura: inizia con un umoristico "Allegro" iniziale, per proseguire con un "Andante" basato su una semplice melodia e un "Allegro" finale, quasi un "Rondò", il cui tema principale è esposto da tutta l’orchestra all’unisono, come un tipico segnale di caccia.
La Sinfonia n. 96 in re maggiore di Haydn è detta anche Il miracolo a ricordo di un incidente avvenuto a Londra quando fu eseguita la prima volta: subito dopo il bis dell’ultimo movimento, il grande lampadario che illuminava la sala crollò dal soffitto al pavimento senza fare vittime tra il pubblico che dopo un momento di terrore, gridò al miracolo, appunto. Tutta la sinfonia è pervasa da temi ricchi, piacevoli, sereni ed espressivi.
La Sinfonia n. 1 in do maggiore op. 21 di Beethoven, composta quando non era ancora trentenne – tuttavia già compositore celebre e autorevole -, è molto più vicina allo stile di Haydn che a Mozart. Una particolarità di questa sinfonia, di prima maniera, è il terzo tempo che Beethoven intitola "Minuetto" ma che tale non è perché il compositore pur conservandone lo stile formale lo tramuta da danza cerimoniosa in un’altra scapigliata e mossa.
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia in sol maggiore K.129
Franz Joseph Haydn
Sinfonia in re maggiore Hob.I: 96 Il Miracolo
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 1 in do maggiore op. 21
FEDERICO MARIA SARDELLI
Fonda nel 1984 l’orchestra barocca Modo Antiquo con cui svolge attività concertistica in tutta Europa sia in veste di solista che di direttore. Dal 2006 Direttore principale ospite dell’Orchestra Filarmonica di Torino, collabora con numerose orchestre fra cui il Gewandhaus di Lipsia e la Staatskapelle Halle. Con un catalogo di oltre 40 registrazioni, ottiene due nominations ai Grammy Awards per il suo disco Vivaldi,Concerti per molti Stromenti e per i Concerti Grossi op. VI di Corelli. Membro del comitato scientifico dell'Istituto Italiano Antonio Vivaldi presso la Fondazione G. Cini di Venezia, nel 2009 è stato insignito del gonfalone d’argento dalla Regione Toscana “per l'eclettismo artistico e lo spessore culturale evidenti”. Nel giugno 2014 dirige l'Orfeo ed Euridice di Gluck in programma al 77° Maggio Musicale Fiorentino. È inoltre pittore, incisore e autore satirico.