Un prezioso spaccato della cultura musicale della seconda metà del XVIII secolo, un viaggio attraverso il classicismo tedesco che, sotto la guida di Federico Maria Sardelli, prende avvio da due illustri figli di Johann Sebastian Bach: il primogenito Wilhelm Friedemann, l’organista allora più famoso in Germania, e Carl Philipp Emanuel, riferimento fondamentale per la formazione di numerosi musicisti. Tra questi un Mozart appena sedicenne che nel 1771 compone la gioiosa e splendente Sinfonia n. 9, e Franz Joseph Haydn che nel 1768, quando era vice-Kapellmeister alla corte del principe Paul Anton Esterházy, compose la Sinfonia n. 49, sul cui spartito autografo una mano ignota scrisse, in italiano, il sottotitolo "La Passione".
Programma
Carl Philipp Emanuel Bach
Sinfonia per 2 flauti, 2 oboi, 3 trombe e timpani in re maggiore Wq. 176, H. 651
Franz Joseph Haydn
Sinfonia in fa minore Hob:I:49, la Passione
Carl Philipp Emanuel Bach
Sinfonia in si minore Wq. 182/5, H. 661
Wilhelm Friedemann Bach
Sinfonia in re maggiore Fk. 64
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia in do maggiore K. 73/75a
Fonda nel 1984 l’orchestra barocca Modo Antiquo con cui svolge attività concertistica in tutta Europa sia in veste di solista che di direttore. Dal 2006 Direttore principale ospite dell’Orchestra Filarmonica di Torino, collabora con numerose orchestre fra cui il Gewandhaus di Lipsia e la Staatskapelle Halle. Con un catalogo di oltre 40 registrazioni, ottiene due nominations ai Grammy Awards per il suo disco Vivaldi,Concerti per molti Stromenti e per i Concerti Grossi op. VI di Corelli. Membro del comitato scientifico dell'Istituto Italiano Antonio Vivaldi presso la Fondazione G. Cini di Venezia, nel 2009 è stato insignito del gonfalone d’argento dalla Regione Toscana “per l'eclettismo artistico e lo spessore culturale evidenti”. Nel giugno 2014 dirige l'Orfeo ed Euridice di Gluck in programma al 77° Maggio Musicale Fiorentino. È inoltre pittore, incisore e autore satirico.