Torna il Ciclo Mozart alla Sala bianca di Palazzo Pitti, che presenta in questa seconda fase i lavori di un Wolfgang Amadeus Mozart che si avvia ormai a una maggiore maturità musicale.
Di Mozart è in programma sia la Sinfonia n. 11 in re maggiore K. 84/73q, composta intorno al 1770, sulla paternità della quale aleggiano alcuni dubbi (sono stati proposti come autori sia il padre Leopold Mozart che Carl Ditters von Dittersdorf) sia la "Piccola sinfonia in Sol minore", composta nel 1773 e caratteristica dello stile Sturm und Drang. Seguono brani dei contemporanei Carl Philipp Emmanuel Bach, Henri-Joseph Rigel e una sinfonia del Re di Prussia Federico II.
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia n. 11 in re maggiore K. 84/73q
Carl Philipp Emanuel Bach
Sinfonia in sol maggiore Wq 183 H666
Henri-Joseph Rigel
Sinfonia n. 4 in do minore, op. 12
Friedrich der Große
Sinfonia in re maggiore per la serenata Il Re pastore
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia n. 25 in sol minore K. 183
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Nasce a Salisburgo nel 1756 da una famiglia di musicisti. Enfant prodige, inizia a suonare il clavicembalo a tre anni e compone i primi pezzi a cinque. Il padre Leopold organizza per il talentuoso Amadeus tournée europee a Francoforte, Parigi, Londra e in Italia. Assunto come musicista di corte a Salisburgo nel 1773, nel 1777 viaggia in cerca di un lavoro migliore, ma senza successo. Richiamato come organista di corte a Salisburgo nel 1779, nel 1781 ne viene cacciato «con un calcio nel didietro». Inizia a comporre su commissione e per il pubblico, esibendosi come solista nel Concerto in re minore n. 20 K 466 e nel Concerto in do minore n. 24 K 491. Il periodo di fortuna economica, ebbe il culmine nel 1786 con il trionfo delle Nozze di Figaro a Praga, dove riceve la commissione per il Don Giovanni. Nominato compositore della corte imperiale nel dicembre 1787, riceve però solo ottocento fiorini all'anno invece dei duemila destinati a Gluck che aveva ricoperto lo stesso ruolo. Inizia a chiedere soldi in prestito e fare debiti. Il 1790 è il periodo di minore produttività per Mozart, in cui però viene rappresentato il Così fan tutte. Nel 1791 compone Il Flauto Magico e un'opera seria, La clemenza di Tito, fino a quando riceve una commissione misteriosa per una messa da requiem: ammalatosi durante la sua composizione, muore a Vienna il 5 dicembre 1791.
Performing parts based on the critical edition Carl Philipp Emanuel Bach: The Complete Works (www.cpebach.org) were made available by the publisher, the Packard Humanities Institute of Los Altos, California.