Il Kaiser Overall: una anglicizzazione ironica del tedesco Über Alles, nome appropriato per ridicolizzare un imperatore solitario, rinchiuso in un freddo palazzo, che parla solo con un altoparlante. Una fin troppo facile identificazione con Adolf Hitler impedì la rappresentazione dell'opera nel ghetto di Theresienstadt nel 1944; dopo sia l'autore Viktor Ullman che il librettista Peter Kien furono internati e morirono ad Auschwitz. Una storia che è insieme satira e speranza, con la Morte che si rifiuta di sottostare alla continua guerra non prendendo più le vite degli uomini, che riscoprono l'amore: il Kaiser Overall, furioso, scende a patti e accetta di morire per primo per riportare la Morte sulla terra.
In occasione del Giorno della Memoria Prima rappresentazione a Firenze Con il patrocinio della Comunità Ebraica di Firenze, l’Associazione Italia-Israele e l’Ambasciata Israeliana in Italia
Der Kaiser von Atlantis oder Die Tod-Verweigerung (L'imperatore di Atlantide ovvero Il rifiuto della morte)
Leggenda in 4 scene
Musica di Viktor Ullmann
Libretto di Franz Peter Kien
Editore: Schott Music GmbH & Co, Mainz
Rappresentante per l’Italia: Suvini Zerboni Sugar Music S.P.A., Milano
Artisti
Ideazione
Yehezkel Yerushalmi
Direttore
Roberto Misto
Regista
Pier Paolo Pacini
Attore
Roberto Gioffrè
Orchestra Clarinetto
Giovanni Piqué
Giovanni Riccucci