«La sua magnifica figura, imponente e malinconica, lo aiutava molto a rendere certi effetti ai quali il librettista non aveva probabilmente mai pensato. Ricordo che i napoletani notarono con stupore la bellezza dei gesti e la grazia tutta nuova che Nozzari aveva nella parte di Otello. Non era abituato a tanto». Sono le parole di Stendhal per presentare Andrea Nozzari, il "baritenore", alla cui memoria è dedicato questo concerto. Gioachino Rossini lo volle spesso come interprete per i suoi ruoli drammatici, pensando alle sue qualità canore nella composizione del suo Otello del 1816; i brani in programma sono stati i suoi cavalli di battaglia.
Programma
Gioachino Rossini
Da Otello, ossia Il moro di Venezia:
Cavatina di Otello: “Ah sì, per voi già sento”
Da Zelmira:
Aria di Antenore: “Mentre qual fiera... ah! dopo tanti palpiti”
Sinfonia da Ermione
Giovanni Pacini
Da Alessandro nelle Indie:
Scena ed Aria di Alessandro: “Oggetto sì adorabile... Perché fra tanti affetti”
Gioachino Rossini
Da Ermione:
Scena e cavatina di Pirro, “Balena in man del figlio”
Intervallo Gioachino Rossini
Da La donna del lago:
Cavatina di Rodrigo, “Eccomi a voi”
Da Elisabetta, regina d'Inghilterra
Scena e aria di Leicester: “Della cieca fortuna”
Giovanni Simone Mayr
Sinfonia da Medea in Corinto;
Cavatina di Giasone: “Amor per te penai”
Gioachino Rossini
Da Ricciardo e Zoraide
Scena e aria di Agorante: “Minacci pur: disprezzo”