L’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino è stata costituita con l’obiettivo di garantire la più accurata preparazione professionale dei giovani talenti. Puntando sulle nuove generazioni, l’Accademia valorizza, tramanda e diffonde la ricca tradizione operistica italiana, che affonda le proprie origini in Firenze. Si ispira al Centro di avviamento lirico di Firenze attivo negli anni dal 1937 al 1950, dal quale iniziarono il loro cammino artistico grandi voci dell’opera quali Fedora Barbieri, Ferruccio Tagliavini, Franco Corelli, Rolando Panerai, Gino Bechi, Gian Giacomo Guelfi e Paolo Washington.
Programma
“In diesen heil'gen hallen”, da Die Zauberflöte di Wolfgang Amadeus Mozart Adriano Gramigni, basso
“E Susanna non vien...Dove sono i bei momenti”, da Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart Carmen Buendía, soprano
“Vedrai, carino”, da Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart Maria Rita Combattelli, soprano
“Un’aura amorosa”, da Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart Manuel Amati, tenore
“Nel sen mi palpita”, da Mitridate, re di Ponto di Wolfgang Amadeus Mozart Carmen Buendía, soprano
“Benedette queste carte”, da L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti Maria Rita Combattelli, soprano
“Una furtiva lagrima”, da L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti Manuel Amati, tenore
“Bel raggio lusinghier”, da Semiramide di Gioachino Rossini Carmen Buendía, soprano L’orgia, arietta di Gioachino Rossini, poesia di Carlo Pepoli Manuel Amati, tenore
“Il lacerato spirito”, da Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi Adriano Gramigni, basso
“La donna è mobile”, da Rigoletto di Giuseppe Verdi Gyuseok Jo, tenore
“Volta la terrea fronte alle stelle”, da Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi Maria Rita Combattelli, soprano
“Parmi veder le lagrime”, da Rigoletto di Giuseppe Verdi Gyuseok Jo, tenore
“Vecchia zimarra”, da La bohème di Giacomo Puccini Adriano Gramigni, basso
“Ah! Lève-toi, soleil!”, da Roméo e Jiuliette di Charles Gounod Gyuseok Jo, tenore