La nostra storia

Per volontà della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, del Consorzio Servizi Formativi alle Imprese (COSEFI) di Confindustria Firenze e della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) di Firenze, nel maggio del 2002 viene costituita l’Associazione Maggio Fiorentino Formazione (poi Accademia del Maggio Musicale Fiorentino), avente per finalità istituzionale la formazione professionale delle figure artistiche e tecniche del Teatro d’opera.

 

“Mimesis MaggioArte” è il primo progetto di alta formazione artistica avviato dalla nascente Istituzione; finanziato dalla Regione Toscana con risorse del Fondo Sociale Europeo, rivolto a giovani professori d’orchestra, maestri collaboratori, cantanti lirici e danzatori.

 

Segue il progetto “Palcoscenico”, vero e proprio laboratorio lirico che ha permesso il superamento dei limiti della formazione musicale tradizionale. Realizzato tra il 2004 e il 2007, esso ha portato alla realizzazione di corsi di formazione professionale a qualifica di elevato profilo, rivolti alle principali figure artistiche che concorrono alla produzione di spettacoli lirico-sinfonici, quali quella del professore d’orchestra, del maestro collaboratore, del cantante lirico solista e dell’artista di coro.

 

Negli anni immediatamente successivi trovano concretizzazione diverse attività formative, tra le quali meritano di essere ricordate:

  • il Corso di specializzazione per scenografo realizzatore, attivato nel 2008;
  • il Corso di alta formazione per cantanti lirici, realizzato nel 2009;

I suddetti corsi sono stati finanziati dalla Provincia di Firenze. Al termine dei percorsi formativi, gli allievi sono stati coinvolti nella produzione dell’opera Il campanello di Gaetano Donizetti, per la regia di Jean Luois Grinda e la direzione di Fabrizio Carminati, con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Docente di riferimento per gli scenografi è stato Raffaele Del Savio che ha ideato le scene e ha fornito un insostituibile apporto alla formazione dei giovani partecipanti.

 

In luglio 2010, grazie al coinvolgimento degli ex-allievi e in collaborazione con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, viene allestita un’ulteriore opera: Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini.

 

Nel biennio 2010/2011 prende vita il progetto “Centri Formativi Territoriali – CFT”, nell’ambito del quale vengono avviati corsi specificatamente dedicati al settore. Promosso dalla Provincia di Firenze, il progetto ha visto la realizzazione dei seguenti percorsi formativi:

  • Realizzare le scenografie per il teatro lirico;
  • Tecniche d’illuminazione degli spettacoli teatrali;
  • Il management del teatro di produzione;
  • Tecnico digitalizzatore per l’archiviazione e digitalizzazione di documenti sonori;
  • Musica medievale: neuma, gesto, suono – la vocalità nella musica medievale;
  • Musica barocca: dal recitar cantando al barocco maturo (2 edizioni).

 

Nel 2011 trova altresì attuazione il progetto “InFArS” (Industrie Formative Arti Sceniche), finanziato sempre dalla Provincia di Firenze. Il progetto, realizzato in collaborazione con il Teatro Studio – Compagnia Krypton di Giancarlo Cauteruccio, aveva come obiettivo quello di dare puntuale risposta ai fabbisogni del settore e alla domanda di aggiornamento espressa dai giovani creativi e tecnici della messa in scena. Tale risposta si è concretizzata nella realizzazione di tre percorsi formativi caratterizzati da una forte connessione tra le tipiche professionalità della tradizione teatrale e le tecnologie innovative correlate all’ambito virtuale. Tutto ciò incardinandosi con la volontà di porre le basi per la creazione di un centro formativo dedicato alle arti sceniche: uno spazio permanente di apprendimen­to tecnico-artistico con valenza internazionale.

Di seguito si riportano i corsi realizzati:

  • Costumista realizzatore;
  • Truccatore e parrucchiere teatrale realizzatore;
  • Attrezzista realizzatore.

 

Nella primavera del 2011 prende avvio il progetto “Opera Futura”, finanziato dalla Regione Toscana e articolato in corsi di formazione dedicati alle tutte le professioni tradizionali e innovative necessarie alla messa in scena dell’opera lirica e alla sua ripresa audiovisiva. Nello specifico, i corsi attivati sono stati:

  • Montaggio, smontaggio e movimentazione delle scenografie nel teatro lirico attraverso l’utilizzo di sistemi computerizzati;
  • Amplificazione e registrazione del suono nell’opera lirica, nella rappresentazione dal vivo e per la produzione audio;
  • Regia audio-video per il teatro lirico;
  • Percorso di perfezionamento per cantanti lirici: lo spettacolo dal vivo, la ripresa e produzione audiovisiva;
  • Realizzare i costumi per il teatro lirico;
  • Lighting design e fotografia nell’opera lirica dal vivo e nella sua ripresa video;
  • Tecniche di ripresa video in teatro per prodotti finalizzati al montaggio o per regie in diretta;
  • La sperimentazione di tecniche di ripresa di un’opera lirica dal vivo finalizzate a un prodotto digitale;
  • Ideazione e realizzazione di scene per lo spettacolo di teatro lirico dal vivo e per la loro ripresa video;
  • Le scenografie informatiche e multimediali per il teatro lirico.

L’elemento di maggiore originalità di questo progetto era rappresentato dall’obiettivo di formare un bacino di nuove professionalità altamente specializzate nella realizzazione di audiovisivi di opera lirica, dal quale attingere per realizzare prodotti di grande qualità e attuare nuove politiche di commercializzazione delle produzioni liriche.

I partner di progetto sono: il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro Verdi di Pisa, il Teatro Goldoni di Livorno, il Festival Pucciniano di Torre del Lago. Il progetto ha portato all’allestimento dell’opera La traviata, che ha visto come protagonisti attuatori gli stessi partecipanti dei corsi.

 

In collaborazione con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e con il coinvolgimento degli allievi dei corsi attivati, nel 2011 vengono inoltre realizzate ulteriori due opere: La serva padrona di Giovan Batttista Pergolesi e Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota.

 

Nel periodo 2012-2014 viene realizzata una seconda edizione del progetto “Centri Formativi Territoriali – CFT”, promossa sempre dalla Provincia di Firenze.

I corsi attivati hanno avuto come la finalità quella di formare specifiche figure professionali dell’ambito teatrale, aventi strumenti culturali e competenze tecniche di settore idonee a una immediata e attiva collaborazione nella realizzazione del prodotto operistico. Il progetto formativo ha contemplato l’integrazione delle competenze di una figura tradizionalmente impostata con quelle afferenti all’impiego delle nuove tecnologie. Di seguito si riporta l’elenco dei corsi professionalizzanti attivati:

  • Tecniche pianistiche di preparazione allo spettacolo teatrale di cantanti e danzatori;
  • Tecniche di perfezionamento di danza classica;
  • Tecniche di realizzazione di scenografie teatrali;
  • Tecnica vocale e interpretazione dell’epoca barocca: dalle origini della musica colta occidentale;
  • Tecniche e prassi strumentali nell’epoca barocca;
  • Attività formative per le acconciature di scena;
  • Attività formative per il trucco di scena;
  • Tecniche di registrazione e amplificazione audio;
  • Percorsi formativi di ideazione e realizzazione di costumi teatrali;
  • Laboratorio di musica antica.

 

Il 2015 è l’anno della svolta. I soci fondatori Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e COSEFI, costituenti l’attuale compagine associativa, decidono di rilanciare l’Istituzione modificandone la denominazione, consolidandone la struttura operativa e, per taluni aspetti, mutando radicalmente l’impostazione didattica dei corsi: nasce l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino.

 

Per quanto concerne l’offerta formativa, in questa prima fase di rilancio istituzionale l’attenzione viene in primo luogo rivolta al perfezionamento delle figure professionali del cantante lirico e del maestro collaboratore. Numerosi e significativi gli elementi innovativi introdotti nei percorsi formativi, sia nella definizione delle condizioni di partecipazione che nella strutturazione della didattica, tra cui: 1) le modalità di selezione dei giovani talenti da ammettere ai corsi, ora individuati tramite bando pubblico internazionale; 2) la durata dei corsi, che viene estesa ad almeno un intero anno accademico; 3) la predisposizione di piani didattici altamente personalizzati, tali da assicurare lo sviluppo delle peculiari caratteristiche dei singoli; 4) l’offerta di una residenza stabile presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino a valere per tutta la durata dell’anno accademico, grazie alla quale ai partecipanti è concessa la preziosa opportunità di vivere quotidianamente l’esperienza formativa in un contesto produttivo d’eccellenza, consentendo l’acquisizione dell’arte e dei segreti del mestiere attraverso la metodologia dell’apprendimento “a bottega”; 5) l’istituzione di borse di studio per i partecipanti meritevoli; 6) le sinergie attuate col Teatro del Maggio, ora rafforzate e maggiormente strutturate; 7) la funzionalità delle attività corsuali all’attività produttiva, che ha consentito, previa idonea attribuzione e puntuale preparazione dei ruoli, una ricca partecipazione dei giovani “accademici” alla produzione artistica del Teatro e un graduale avvio della loro carriera.

Di seguito si riportano le specifiche dei corsi accademici avviati:

  • Corso di perfezionamento per cantanti lirici, finalizzato all’avviamento e al consolidamento della carriera solistica. I contenuti formativi hanno per oggetto il perfezionamento musicale, tecnico, stilistico, interpretativo e scenico, nonché l’approfondimento delle conoscenze culturali necessarie all’esercizio della professione.

Anno di prima realizzazione: anno accademico 2015-2016

Edizioni successive: aa.aa. 2016-2017 e 2017-2018

Durata della formazione d’aula e laboratoriale: 350 ore (attività di work expericence esclusa)

Numero di partecipanti: 12

 

  • Corso di alto perfezionamento per maestri collaboratori, finalizzato alla formazione organica e strutturata del maestro collaboratore nelle sue diverse specializzazioni: maestro di sala, di palcoscenico, suggeritore e alle luci.

Anno di prima realizzazione: anno accademico 2015-2016

Edizioni successive: aa.aa. 2016-2017 e 2017-2018

Durata della formazione d’aula e laboratoriale: 350 ore (attività di work expericence esclusa)

Numero di partecipanti: 4

 

Al fine di promuove e diffondere la cultura musicale tra le nuove generazioni, sempre nell’anno 2015 l’Accademia dà vita al Coro delle Voci Bianche del Maggio Musicale Fiorentino e, nel 2017, attiva uno specifico Corso propedeutico al Coro di voci bianche.

Gli obiettivi sono perseguiti attraverso lo studio del canto e la valorizzazione delle potenzialità espressive e interpretative dei piccoli cantori, ai quali è offerta l’opportunità di partecipare a opere e concerti del Teatro del Maggio, sia in compagine corale che in qualità di solisti. Attualmente il Coro delle voci bianche è composto da 65 elementi, di età compresa fra i 7 e i 15 anni.

Il Direttore del Coro delle voci bianche e del Corso propedeutico è Lorenzo Fratini, maestro del Coro del Teatro del Maggio, coadiuvato dal maestro preparatore Sara Matteucci.

Anno di prima realizzazione: anno formativo 2015-2016

Edizioni successive: anni formativi 2016-2017 e 2017-2018

Durata formazione d’aula: 100 ore per anno formativo (partecipazioni a produzioni artistiche escluse)

 

Grazie alla collaborazione dell’Ambasciata d’Italia a Mosca, nel 2016 viene avviato il progetto “Scambi internazionali di giovani musicisti ITA-RUS”, attraverso il quale a cinque giovani cantanti lirici provenienti dalle più prestigiose istituzioni moscovite è data l’opportunità di frequentare presso l’Accademia un corso intensivo di alto perfezionamento sullo specifico repertorio lirico italiano. Per contro, ad altrettanti musicisti italiani segnalati dall’Accademia è offerta la possibilità di frequentare un parallelo corso intensivo di perfezionamento presso le istituzioni musicali moscovite.

Anno di prima realizzazione: 2016

Edizioni successive: anni 2017 e 2018

Durata: 3 settimane

 

Nell’ultimo triennio l’Accademia ha altresì realizzato:

  • un corso di perfezionamento di Body and Face painting, workshop sull’arte del body and face painting e sulle relative tecniche di realizzazione; durata: 16 ore (2015); corso a mercato
  • tredici corsi di aggiornamento professionale destinati al personale della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (2016-2017). I corsi vengono finanziati con fondi interprofessionali per la formazione continua di Fondimpresa

 

Nell’anno 2016 l’Accademia promuove il progetto “Polo regionale per le arti e i mestieri del Teatro: professioni artistiche, tecniche e manageriali”; con esso si intende dar vita a una rete territoriale di istituzioni formative e produttive d’eccellenza che, nel rispetto e nella valorizzazione delle specificità di ogni singolo partner aderente, sia in grado di creare un sistema formativo regionale di riferimento altamente qualificato, capace di coniugare le esigenze formative con quelle produttive e di agevolare fattivamente l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro teatrale.

Nel 2017 la Regione Toscana approva il progetto.

Di seguito si dà indicazione delle istituzioni partner:

  • Associazione Accademia del Maggio Musicale Fiorentino
  • Fondazione Accademia Musicale Chigiana
  • Fondazione Scuola di musica di Fiesole
  • PIN scrl – Servizi Didattici e Scientifici per l’Università di Firenze
  • Irecoop Toscana soc.coop.
  • Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
  • Fondazione Teatro della Toscana
  • Fondazione Cerratelli
  • Fondazione Teatro Metastasio di Prato
  • Associazione Teatrale Pistoiese

I corsi di formazione professionale per strumentisti e tecnici teatrali, nonché di formazione continua destinati principalmente al personale delle istituzioni partner, sono in procinto di attivazione.

 

Firenze, 29 marzo 2018

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Accademia del Maggio Musicale Fiorentino
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