Andrej Borejko

Dalla morte allo smarrimento e alla vita: la serata inizia con la Tragische Ouvertüre di Johannes Brahms, che pur senza un soggetto determinato, crea con il suo tema tormentato un'atmosfera di gravità e tragedia.
Nu.Mu.Zu, ovvero dall'antico sumero "Io non lo so", è il titolo del brano del compositore georgiano Giya Kancheli: più che un non sapere, però, indica un non riuscire a comprendere. «Quando ero giovane credevo di fare qualcosa che capivo» ha dichiarato il compositore «adesso che ho 80 anni mi rendo conto che non so nulla, che non riesco a capire cosa stia accadendo nel mondo, come mai ci siano eventi così inquietanti». Per questo motivo il brano è stato eseguito dalla Seattle Symphony Orchestra nel novembre 2015 dopo gli attentati terroristici di Parigi.
A completare il programma della serata, Psyché, poema sinfonico di César Franck che usa i miti greci per parlare di amore e vita, scontrandosi con la moglie che riteneva il brano "troppo sensuale".

Programma

Johannes Brahms
Tragische Ouvertüre in re minore, op. 81

Giya Kancheli
Nu.Mu.Zu – prima esecuzione italiana

Intervallo

César Franck
Psyché, poema sinfonico per coro e orchestra FWV 47

Artisti

Direttore
Andrej Borejko

Maestro del Coro
Lorenzo Fratini

Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino