Stagione Sinfonica 2017/18
Concerto Ciclo Mozart

Alexander Lonquich II

Il brano introduttivo del concerto è la Maurerische Trauermusik, la "musica funebre massonica", fu eseguito la prima volta nel novembre 1785 per commemorare la morte del duca Georg zu Mecklenburg-Strelitz e del conte Franz Esterhazy von Galantha. Costituito da un solo movimento, ha la forma di una marcia con melodie gregoriane che danno un tono solenne e grave. La sinfonia K385 fu commissionata a Wolfgang Amadeus Mozart dal suo amico Sigmund Haffner, da cui il nome dato alla composizione, per i festeggiamenti familiari per il conferimento di un titolo nobiliare. Composta inizialmente sotto forma di serenata con una marcia introduttiva e due minuetti, inviati via via al padre Leopold a Salisburgo, Mozart decise di rivedere la composizione aumentando l'organico, eliminando la marcia iniziale e trasformandola in una sinfonia. Il concerto per pianoforte e orchestra n.25 è ricco di parti virtuosistiche inserite per compiacere il gusto del pubblico viennese, con un dialogo continuo tra lo strumento solista e l'insieme.

Programma

Wolfgang Amadeus Mozart
Maurerische Trauermusik in do minore K1 477 (K6 479a)
Sinfonia n. 35 in re maggiore K385, Haffner
Concerto per pianoforte e orchestra n. 25 in do maggiore, K503

Artisti

Direttore e Pianoforte
Alexander Lonquich
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Nasce a Salisburgo nel 1756 da una famiglia di musicisti. Enfant prodige, inizia a suonare il clavicembalo a tre anni e compone i primi pezzi a cinque. Il padre Leopold organizza per il talentuoso Amadeus tournée europee a Francoforte, Parigi, Londra e in Italia. Assunto come musicista di corte a Salisburgo nel 1773, nel 1777 viaggia in cerca di un lavoro migliore, ma senza successo. Richiamato come organista di corte a Salisburgo nel 1779, nel 1781 ne viene cacciato «con un calcio nel didietro». Inizia a comporre su commissione e per il pubblico, esibendosi come solista nel Concerto in re minore n. 20 K 466 e nel Concerto in do minore n. 24 K 491. Il periodo di fortuna economica, ebbe il culmine nel 1786 con il trionfo delle Nozze di Figaro a Praga, dove riceve la commissione per il Don Giovanni. Nominato compositore della corte imperiale nel dicembre 1787, riceve però solo ottocento fiorini all'anno invece dei duemila destinati a Gluck che aveva ricoperto lo stesso ruolo. Inizia a chiedere soldi in prestito e fare debiti. Il 1790 è il periodo di minore produttività per Mozart, in cui però viene rappresentato il Così fan tutte. Nel 1791 compone Il Flauto Magico e un'opera seria, La clemenza di Tito, fino a quando riceve una commissione misteriosa per una messa da requiem: ammalatosi durante la sua composizione, muore a Vienna il 5 dicembre 1791.
Date

Sab 31 marzo, ore 16:30

Prezzi
Platea 1 € 50
Platea 2 € 45
Platea 3 € 35
Platea 4 € 25
Palchi € 20
Galleria € 15
Dove

Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Piazzale Vittorio Gui, 1
50144 Firenze

Dettagli e mappa