Around the Festival

78° MAGGIO MUSICALE FIORENTINO
27 APRILE – 28 GIUGNO 2015

Anche il 78° Maggio Musicale Fiorentino 2015 avrà un nutrito calendario di appuntamenti “Intorno al Festival”, realizzato dal Servizio Promozione Culturale allo scopo di offrire al pubblico una serie di approfondimenti dei temi sviluppati nel cartellone, dei titoli operistici e dei concerti presentati nel programma.

Ludwig van Beethoven e il suo capolavoro teatrale, Fidelio, offriranno l’occasione per indagare l’ambiente musicale della Vienna dei primi dell’Ottocento nel quale operarono tanti musicisti importanti come Luigi Cherubini, Johann Nepomuk Hummel, Mauro Giuliani, Ignaz Moscheles. Beethoven e il suo tempo è un ciclo articolato in tre concerti che si terranno al Museo di Casa Martelli e al Museo Stibbert.

Il centenario dell’entrata italiana nella Grande Guerra consentirà di riflettere, attraverso la musica e le parole dei soldati al fronte, su una tragedia che sconvolse l’Europa. Il Piave mormorò è il titolo che riunisce i due concerti in programma al Museo Novecento.

Non tutti forse sanno che l’opera lirica è nata a Firenze. Per ricordare anche alle nuove generazioni questo primato culturale della nostra città, prenderà avvio durante il Festival un progetto, Al canto, al ballo. Come un giorno nacque l’opera, a Firenze, che si svilupperà in estate con un campus di studio per i giovani all’Opera di Firenze e culminerà in autunno con uno spettacolo per le scuole al Teatro Goldoni. La prima tappa di questo importante progetto didattico si terrà al Museo di Palazzo Davanzati con musiche di Jacopo Peri, Giulio Caccini e Claudio Monteverdi, gli “inventori” dell’opera.

Fin dal Settecento Firenze ha sempre ospitato una folta comunità russa: ne è testimonianza la bella chiesa ortodossa che si trova in Viale Milton. Proprio ad alcuni celebri compositori russi è dedicato il concerto che il Duo Pianistico di Firenze terrà al Museo di Casa Martelli per festeggiare il venticinquesimo anno della propria attività artistica.

Le rappresentazioni di Pelléas et Mélisande all’Opera di Firenze permetteranno di approfondire sempre al Museo di Casa Martelli il repertorio cameristico di Claude Debussy, uno scrigno prezioso che contiene tesori di inestimabile valore.

Il nostro più caloroso ringraziamento va al Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze: alla collaborazione con questa prestigiosa istituzione si deve infatti la realizzazione di gran parte di questi concerti nei musei fiorentini del collezionismo.

La giornata di studi Storie di fantasmi e di bambini, curata insieme a Francesco Ermini Polacci, sarà dedicata a Benjamin Britten ed Henry James, compositore e scrittore molto legati alla città di Firenze, rispettivamente per la rappresentazione in prima italiana di alcune opere, tra le quali anche The Turn of the Screw, e i ripetuti soggiorni sulla collina di Bellosguardo. Alcuni noti studiosi italiani affronteranno temi inerenti a vari aspetti delle produzioni dei due artisti e dell’opera The Turn of the Screw. La giornata di studi, dedicata alla memoria del critico musicale Ottavio Matteini recentemente scomparso, è realizzata in collaborazione con gli Amici del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e il sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Le associazioni Firenze Lirica e Il Foyer organizzeranno le consuete conferenze-concerto dedicate all’approfondimento delle opere in programma nel Festival. Agli Amici del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino sarà affidato il compito di illustrare i titoli d’opera nelle biblioteche dei quartieri di Firenze e dei comuni limitrofi. Per la prima volta è inclusa nel programma anche la Biblioteca Marucelliana, prestigiosa istituzione culturale aperta al pubblico nel 1752. Le recite d’opera e alcuni concerti all’Opera di Firenze saranno preceduti dalle guide all’ascolto tenute da Katiuscia Manetta e Marialuisa Pepi.

All’indomani del debutto al Ravenna Festival della sua prima opera lirica, Vita nuova, incentrata sull’amore nella poesia di Dante, il Premio Oscar Nicola Piovani incontrerà i giovani all’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Firenze per parlare della passione per il melodramma, un genere che ha sempre esercitato una forte influenza sulla sua poetica. Un’occasione preziosa per avvicinare una delle personalità di spicco della cultura contemporanea.  L’iniziativa rinsalda il pluridecennale rapporto di collaborazione con l’Università di Firenze.

Il ciclo di proiezioni Henry ti presento James curato da Gabriele Rizza allo Spazio Alfieri avrà per tema le trasposizioni cinematografiche dai romanzi e dai racconti dello scrittore statunitense. In programma film in lingua originale con sottotitoli in italiano di William Wyler, Jack Clayton, Peter Bogdanovich e James Ivory. La rassegna è realizzata in collaborazione con Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana.

La sala del Maggio all’interno del Museo Novecento presenterà, dal 18 aprile al 19 luglio, una mostra monografica curata da Moreno Bucci dedicata a Primo Conti e ai suoi lavori per il Festival dal 1935 al 1939. È il primo pannello di un trittico dal titolo Pittori per la scena che proseguirà tra il 2015 e il 2016 con altre mostre monografiche su Cipriano Efisio Oppo e Gianni Vagnetti.

Due, infine, le novità che usciranno in concomitanza con il Festival nella collana di CD Maggio Live: La Creazione di Franz Joseph Haydn diretta da Wolfgang Sawallisch (1999) e la Lucrezia Borgia di Gaetano Donizetti con Katia Ricciarelli e Alfredo Kraus (1979).

 

Giovanni Vitali

Responsabile Promozione Culturale, Formazione Nuovo Pubblico
Valorizzazione Archivio Storico, Audio e Video

 


INFO

Tutte le iniziative sono a ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili, ad eccezione dei Concerti nei Musei per i quali è previsto il pagamento del biglietto del Museo, tranne il Museo di Casa Martelli, gratuito.

Servizio Promozione Culturale
Tel. 055 2779269, fax 055 2779218
e-mail promozioneculturale@maggiofiorentino.com